mercoledì 29 giugno 2011

Castelmola. L’ex sindaco Giuseppe Biondo si è dimesso ufficialmente da consigliere comunale

Si è dimesso, da rappresentante del Civico consesso, Giuseppe Biondo. Quest’ultimo, già da tempo, non partecipava, per motivi personali, ai lavori dell’Assemblea cittadina. Come si ricorderà, proprio Biondo è stato primo cittadino di Castelmola per ben due legislature. E’, inoltre, figlio di Leopoldo, uno dei sindaci storici della cittadina molese. A Biondo succederà il primo dei non eletti della compagine attualmente all’opposizione in Consiglio comunale, Massimo Turrisi. La surroga avverrà nella prossima seduta del Consiglio comunale. Turrisi dal canto suo è uno dei più attivi imprenditori del centro montano e partecipa alla vita politica locale da parecchio tempo, è mebro del movimento Castelmola 2012 sin dalla sua nascita.
Con tuta probabilità, anche il gruppo consiliare Castelmola 2012 si infoltirà passando da tre a quattro componenti .... il gruppo più numeroso in consiglio.
Dal Blog un augurio a Massimo di buon lavoro.

giovedì 23 giugno 2011

L'asino, il bue e le corna.

E' di qualche giorno addietro, una lettera a firma dell'ex vice sindaco rag. Carmelo Russotti, nella quale, lo stesso futuro candidato sindaco (non il nostro), attacca pesantemente la cosiddetta Sindachì ed il Presidente del Consiglio.
Al Presidente del Consiglio, Russotti, rammenta le funzioni del Consiglio Comunale, del Presidente e indica lo stesso Presidente come "parziale" e lo invita a dimettersi. In realtà obiettivo del Russotti è quello di difendere ed esaltare la figura del consigliere di uguaglianza Intelisano, dimenticando per un momento -ma solo per un momento - che il consigliere di uguaglianza ha giocato con due mazzi di carte e cioè da un lato si è sempre dichiarato di minoranza, nei fatti ha supportato, più di numerose volte, la cosiddetta Sindachì ..... c'è qualche incongruenza rag. Melo!
Sempre con una lettera, come dicevamo, il futuro candidato sindaco (Melo) taccia di bugiarda la cosidetta Sindachì (avrà preso spunto da Franco Raneri che ha chiamato Pinocchia la Sindachì), ma sopratutto la chiama in causa per numerosi debiti "antichi" fatti da amministrazioni in cui la stessa Sindachì era stata chiamata a svolgere le funzioni di segretario comunale.
Questa la cronaca, ma volendo fare qualche commento, viene in mente, fuor di metafora, l'asino che dice cornuto al bue.
Noi crediamo che l'attuale amministrazione sia la peggiore dal dopoguerra ad oggi, ma nel contempo, come sempre abbiamo fatto, riteniamo l'operato politico di Melo Russotti, del tutto poco lungimirante;non possiamo dimenticare l'arroganza dell'ultima gestione, gli errori grossolani che non consentono oggi al Russotti di sedersi sul pulpito a fare prediche simili, sopratutto se il suo consigliere Intelisano sembra abbia fatto gli interessi di tutti tranne che del suo paese (parliamo sempre di azioni politiche e non di altro).
Castelmola ed i suoi cittadini, purtroppo non hanno dimenticato, non tanto gli errori commessi (è umano), ma il fatto che si sia volutamente distrutta un'aggregazione politica che aveva dimostrato di poter cambiare in meglio Castelmola; e sopratutto non hanno dimenticato che artefice dell'attuale rovinosa amministrazione è stato proprio l'atteggiamento politico di Melo Russotti in quanto leader politico di quella compagine politica.
Questo passaggio è per i componenti di Castelmola 2012 un punto fondamentale, non tanto per poter noi sventolare una verginità che non abbiamo, ma sicuramente per rivendicare un modo di intendere la politica che ci ha da sempre visti coesi e che, perlomeno nell'ultimo periodo, ci ha visti distanti dall'epilogo della leadership di Melo Russotti.
Non saremo vergini, ma sicuramente abbiamo ancora la voglia di fare per il nostro paese, abbiamo l'onestà intellettuale che chiunque deve riconoscerci; abbiamo una visione dello sviluppo di Castelmola che è lontana anni luce sia da Melo che dalla Sindachì, facciamo politica per passione e non per interesse personale e con la nostra faccia ci mettiamo in gioco lasciando ai cittadini di Castelmola la libera scelta tra quello che è, quello che è stato e noi; questa è la nostra forza.

lunedì 20 giugno 2011

Rifiuti nelle strade del centro carente il servizio di raccolta

da LA SICILIA del 18 Giugno 2011
Castelmola. Si fanno sempre più forti le proteste di residenti e commercianti, per l'accumularsi dei rifiuti nel centro storico. Da oltre una settimana è possibile osservare l'ammassarsi progressivo di immondizia. In particolare, ci si riferisce sia al solito punto di raccolta accanto al parcheggio Sotto Porta di Mola, sia ad altri due siti in via De Gasperi (alcune decine di metri più giù della sede del Municipio). Non si tratta solo dell'indifferenziata, ma anche di quella differenziata. Un po' più sotto dell'ufficio delle Poste, ad esempio, il cassonetto della plastica è stracolmo. Il disservizio sta creando problemi di immagine ad uno dei Borghi più belli d'Italia, e da più parti si chiede la soluzione immediata del problema.

venerdì 10 giugno 2011

E' caduto Mangiafuoco!!

Ieri sera si è tenuto il consiglio comunale, che si è concluso con un rinvio proposto da Castelmola 2012 e approvato a larga maggioranza e che dimostra ancora una volta, come la costituzione del Movimento, ha dato forte impulso ad una politica fino ad allora "stagnate".
Il motivo del rinvio è che gli atti propedeutici al conto consuntivo preparato dalla cosiddetta Sindachì, erano in parte mancanti; in particolare non risultavano allegati al conto consuntivo, le necessarie dichiarazioni dei responsabili dei servizi, che attestavano l'inesistenza dei debiti fuori bilancio.
In pratica, come testualmente affermato dalla "cosiddetta", il Comune di Castelmola, non sà se ha debiti oppure no!!! L'affermazione è paradossale, ma rientra nella normalità della forma mentis di chi ci amministra.
Di rilievo è stato anche l'intervento del Revisore dei Conti, il quale ribadendo quanto già chiaramente esposto nella sua relazione e nelle precedenti, ha evidenziato una pessima gestione amministrativa sopratutto per quanto riguarda la gestione dei tributi e dei debiti fuori bilancio.
Il conto consuntivo è stato oggetto di duri attacchi da parte dei consiglieri di minoranza e di maggioranza, una nota è stata allegata alla delibera da parte del consigliere D'Agostino che ha duramente contestato fatti amministrativi di questa amministrazione, dichiarandosi insoddisfatta; stesse valutazioni sono state esposte dal Presidente del Consiglio.
Politicamente erano da segnalare le assenze dei consiglieri Falcone ed Alibrandi (gruppo del Presidente) e del consigliere di uguaglianza Intelisano; la maggioranza si è ridotta dunque a due consiglieri: Pizzolo e Puglia; quest'ultimo non ha proferito parola.
La sindachì passava da un evidente difficoltà a stati confusionali; ha tentato il solito piagnisteo sulla mancanza di risorse ma, fatto importante, ha manifestato la propria disponibilità ad un dibattito pubblico.
proprio su quest'ultimo fatto, il Movimento Castelmola 2012, nei prossimi giorni, avanzerà una proposta concreta per un incontro dibattito da tenere presso l'Auditorium , proposta che verrà formalmente presentata alla Sindachì.
Nel corso della serata, non è mancato neanche un momento di ilarità, allorquando il consigliere Alfio Pizzolo, intervenuto in difesa della Sindachì che era stata appellata "pinocchia" per via delle sue dichiarazioni non veritiere, è rovinosamente caduto dalla sedia, facendo così temere che anche quel che restava della maggioranza fosse ormai inesorabilmente "caduto".
Il Movimento Castelmola 2012, alla luce di quanto avvenuto (non ci riferiamo alla caduta di Mangiafuoco), chiede al Sig. Sindaco (questa volta non la chiamiamo Sindachì) di essere conseguente a quanto sempre affermato e cioè che la politica è "servizio", e dunque di rendere l'unico servizio utile che questo Paese attende e vuole: rassegni le sue dimissioni in quanto non ha più una maggioranza ne in consiglio comunale ne in Giunta; lasci ai cittadini la possibilià di esprimersi e di decidere da chi vogliono essere amministrati; questo sì che sarebbe intendere la politica come "servizio".

martedì 7 giugno 2011

PRESENTATA INTERROGAZIONE SU COLLETTORE "ZIRETTO"

Spett.le Sig. Sindaco

Oggetto: INTERREGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA


Noi sottoscritti consiglieri comunali
RANERI CATENO
RANERI FRANCESCO
VALENTINO GIORGIO
con la presente ai sensi e per gli effetti di quanto previsto nel TUEL e nel Regolamento del Consiglio Comunale di Castelmola,
INTERROGANO
Il sig. Sindaco affinché  risponda in forma scritta, relazionando al fine di rendere edotti gli scriventi  in merito alle eventuali azioni intraprese, anche nei confronti del Consorzio Rete Fognante, relativamente alla realizzazione di un collettore di rete fognante a servizio di località Ziretto dove, oltre all’esistente, sono previsti nuovi e consistenti insediamenti.

Firmato
I Consiglieri del Gruppo consiliare
“Castelmola 2012”

PRESENTATA INTERROGAZIONE SUI LAVORI DEL CIMITERO


Spett.le Sig. Sindaco



Oggetto: INTERREGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA


Noi sottoscritti consiglieri comunali
RANERI CATENO
RANERI FRANCESCO
VALENTINO GIORGIO
con la presente ai sensi e per gli effetti di quanto previsto nel TUEL e nel Regolamento del Consiglio Comunale di Castelmola,
INTERROGANO
Il sig. Sindaco affinché  risponda in forma scritta, relazionando nel corso del primo consiglio comunale, al fine di rendere edotti gli scriventi  in merito a quanto si espone:
risulta agli scriventi che con verbale di gara del 03/08/2010, è stato aggiudicata la gara di affidamento in concessione della progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di costruzione impianto di distribuzione energia per l’illuminazione votiva esterna ed occasionale del cimitero comunale, nonché la gestione funzionale ed economica del servizio di illuminazione lampade votive.

Stante quanto sopra il Gruppo Consiliare Castelmola 2012 esprime forti perplessità in quanto ad oggi, trascorso quasi un anno, non risultano iniziati i lavori e dunque con la presente si interroga Il Sindaco affinché, nel corso del primo Consiglio Comunale relazioni sulle cause che stanno ritardano la realizzazione dell’opera individuando, se del caso, le disfunzioni e le responsabilità politiche, amministrative e tecniche.

Firmato
I Consiglieri del Gruppo consiliare
“Castelmola 2012”

PRESENTATA INTERROGAZIONE SUI CANTIRI DI LAVORO

Castelmola     Giugno 2011


Gruppo Consiliare
                             Castelmola 2012
                                            


Prot.n°_______

Spett.le Sig. Sindaco

Spett.le Presidente del Consiglio
              Comunale


Oggetto: INTERREGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Noi sottoscritti consiglieri comunali
RANERI CATENO
RANERI FRANCESCO
VALENTINO GIORGIO
con la presente ai sensi e per gli effetti di quanto previsto nel TUEL e nel Regolamento del Consiglio Comunale di Castelmola,
INTERROGANO
Il sig. Sindaco affinché, nel corso del primo consiglio comunale, intervenendo, risponda, anche in forma scritta in merito  a quanto segue:
si apprende che il comune di Castelmola non ha ottenuto finanziamenti per l’istituzione dei cantieri di lavoro da parte della Regione Siciliana;
la circostanza, se confermata, appare grave in quanto contribuisce ad aggravare la già grave condizione delle strade di campagna e non solo.
Una amministrazione attenta e capace avrebbe dovuto poter accedere a detti finanziamenti così come hanno già fatto numerosissimi comuni siciliani anche limitrofi.
Con la presente interrogazione si vuole venire a conoscenza e dunque rendere edotta tutta la cittadinanza, sulle cause e sulle eventuali  responsabilità.

Firmato
I Consiglieri del Gruppo consiliare
“Castelmola 2012”