martedì 20 settembre 2011

ORA BASTA, IL SINDACO RISPETTI IL CONSIGLIO COMUNALE!!!!


DICHIARAZIONE

Noi sottoscritti consiglieri comunali componenti del gruppo “Castelmola 2012”
RANERI CATENO
RANERI FRANCESCO
VALENTINO GIORGIO
TURRISI MASSIMO
Riceviamo meno di 24ore fa, una telefonata da parte di una dipendente comunale, la quale, “a nome del Sindaco e del Presidente del consiglio” comunicava la convocazione di una non meglio definita riunione.
Premettiamo che le modalità di convocazione sono tipiche di  chi non ha alcun rispetto per le prerogative e le funzioni del Consiglio Comunale e dei consiglieri singolarmente
Se l’operato del sindaco non sorprende avendo noi nota la sua scarsa sensibilità politica ed istituzionale, un po’ più straniti siamo per l’operato del Presidente del Consiglio che dovrebbe essere il primo garante del Consiglio Comunale.
Fatta la premessa sulle metodologie adoperate da questa amministrazione, vogliamo sottolineare quanto segue:
-       Questa amministrazione ignora interrogazioni fatte e di cui non si ha notizia, ivi incluse quelle poste all’ordine del giorno e mai discusse;
-       Gli indirizzi del Consiglio Comunale sono stati assolutamente disattesi (WI FI ecc.)
-       Il consiglio è tenuto allo scuro di commissari nominati dalla regione per PRG e per debiti nei confronti del Consorzio della Rete Fognante.
-       Il Sindaco fa dichiarazioni a mezzo stampa che, addossando colpe non sue al Consiglio Comunale, dichiara falsità insinuando cose inverosimili.
-       La Giunta comunale opera in maniera monca e inopportuna.
-       Il Bilancio di previsione non è neanche stato approvato dall’organo esecutivo.
-       Il Sindaco approva in giunta transazioni che sono debiti fuori bilancio e dunque di competenza del Consiglio.
-       Il Sindaco dichiara di “eliminare” servizi essenziali come se il Consiglio non esistesse.
-       Si firmano convenzioni senza informare l’organo consiliare
Per quanto sopra, siamo convinti che il Consiglio Comunale ed i consiglieri, non possano essere lo zerbino né del Sindaco né della sua inadeguata giunta.
Non conosciamo l’ordine del giorno e non siamo disponibili né a farci imporre dal Sindaco argomenti sconosciuti, né, più in generale, siamo disponibili a dialogare con chi disconosce anche le più elementari norme della buona educazione; questo Sindaco non rappresenta ormai più nessuno e questi sistemi da terzo mondo, le rigettiamo in maniera ferma e per questo, nel ribadire la nostra più strenue opposizione, riteniamo di non dover partecipare ad alcuna riunione, con chi non ha rispetto, ivi inclusa questa.
Se questa amministrazione ha proposte o idee, le formalizzi con atti amministrativi e verranno valutate; se di contro noi avremo idee e proposte le formalizzeremo nelle sedi istituzionali.
Firmato
I Consiglieri del Gruppo consiliare
“Castelmola 2012”

venerdì 16 settembre 2011

OPERAZIONE TRASPARENZA !?!?!?!?!

Sul sito del Comune di Castelmola esiste un link "operazione Trasparenza". Niente paura, non è un'iniziativa della Sindachì nè di qualche suo efficiente assessore, è un obbligo di legge.
Ebbene si UN OBBLIGO DI LEGGE a cui i nostri amministratori non sembrano essere soggetti (guarda il video).
Che curricula hanno i dirigenti? Qual'è la loro retribuzione? Quante assenze fanno? Chi sono i consulenti dell'amministrazione? NON SI SA .... PER LORO LA LEGGE NON VALE.
Castelmola ..... uno dei borghi più belli d'Italia (non certo grazie a loro)!

domenica 11 settembre 2011

CHE FINE HA FATTO LA PROGRAMMAZIONE?

Ad oggi ,10 settembre 2011, non si ha nessuna notizia di che fine abbia potuto fare il bilancio di previsione del comune di Castelmola, e relativo al corrente anno 2011.
Ma proviamo a spiegare cosa é un bilancio di previsione e perché sia considerato un atto fondamentale nella vita amministrativa di un comune .
Il bilancio di previsione, é (come dice lo stesso nome ) quello strumento contabile che "prevede" quante e quali entrate vi saranno per l' anno e, per conseguenza, quante spese potranno essere fatte.
Sostanzialmente, nel bilancio, individuate le risorse, si decidono gli impieghi, che non sono altro che le scelte di come spendere i soldi della comunità.
Ecco dunque che la previsione di bilancio corrisponde con la programmazione di come sviluppare questa o quella attività, di quali servizi rendere ai cittadini, se fare o meno iniziative che portino ad un incremento delle presenze turistiche, di come programmare tutta la macchina amministrativa di un comune.
Il bilancio di previsione, stando così le cose, ed essendo il cuore dell' attività di amministrazione, dovrebbe essere redatto almeno l'anno precedente, proprio per consentire una efficace programmazione, ma purtroppo così non avviene, ed il nostro legislatore, ha previsto, dopo una proroga, che i comuni approvino il loro bilancio di previsione, entro il 31 agosto.
Tralasciando le valutazioni sul fatto che al 31 agosto potrebbe parlarsi quasi di consuntivo, vogliamo invece sottolineare che il termine del 31/08, é il termine ultimo, ma ciò non impedisce ad un comune attento ed efficiente, di approvare ben prima il documento di programmazione.
Un comune come il nostro che fonda gran parte della sua economia prevalentemente nei mesi estivi, non ritenete debba programmare prima della stagione estiva la propria attività?
E invece no, non solo non si programma in anticipo, ma al 10 di settembre ancora non si sa nulla ed ammesso che la giunta abbia già deliberato il tanto atteso bilancio, occorreranno ancora due settimane per essere approvato dal consiglio comunale: saremo già ad ottobre ....... vi sembra una previsione "indovinare" cosa potrà accadere nei restanti due mesi dell' anno?
Ma oltre al danno, anche la beffa; pare ci sia pronta l'ennesima nomina di un commissario regionale che dovrà provvedere all'approvazione del bilancio; e dunque altri soldi che il comune pagherà a causa della propria inefficienza.
Tanto per ricordare gli ultimi, commissari sono stati nominati per il consuntivo, per la mancata istituzione dell' URP (ufficio relazioni con il pubblico) e da pochi giorni é stato nominato anche un commissario regionale per il pagamento delle somme che il comune deve al consorzio della rete fognante ..... ve ne sarebbero tanti altri, ma preferiamo stendere un velo pietoso!!!
Ma quali sono i motivi di un simile ingiustificato ritardo? Sicuramente al primo posto mettiamo una incancrenita incapacità ad amministrare, una assoluta inefficienza della dirigenza degli uffici di ragioneria e, cosa non meno rilevante il fatto che "non sanno più che pesci pigliare"
Ebbene si, la difficoltà risiede nei debiti fuori bilancio, nella mancanza assoluta di giustificazioni su una liquidazione di Asc che dura da anni per l'impossibilità di dichiarare le cose come stanno, per il fatto che i dirigenti non sanno quali debiti ha il comune di Castelmola ....... perché siamo da anni in dissesto e questa amministrazione ha la responsabilità di avere nascosto la polvere sotto il tappeto.
Una cosa é certa: chi verrà dopo si troverà ad affrontare una situazione ancora più difficile della precedente e serviranno competenze, capacità e voglia di fare.

giovedì 1 settembre 2011

Estate della Sindachi.

Sono finite le vacanze e si entra nella fase "calda" della campagna elettorale che, si ricorda, culminerà con le elezioni nel maggio del 2012 e dunque tra poco meno di 9 mesi.
Anche il Blog Castelmola 2012 (non ce ne vogliate), si è preso qualche giorno di riposo, ma ora siamo tornati alle attività con il medesimo intento di sempre: parlare, confrontarci e proporre per la nostra cittadina.
Ma veniamo a quanto avvenuto nel periodo estivo.
BOCCIATURA DEL CONTO CONSUNTIVO 2010. E' apparso un trafiletto su un quotidiano, nel quale la Sindachì, annunciava che il conto consuntivo 2010 era stato approvato dal commissario regionale nominato. In effetti il conto consuntivo è stato approvato dal commissario, ma la Sindachì ha dimenticato di dire che lo stesso conto, era stato: prima reinviato alla Giunta in quanto privo delle necessarie attestazioni dei dirigenti sull'esistenza o meno dei debiti fuori bilancio, e successivamente era stato bocciato dal consiglio comunale, in quanto privo delle predette attestazioni, nonchè dei consuntivi delle società partecipate. La bocciatura da parte del consiglio, oltre ad un intrinseco valore "tecnico" che dimostra come i conti del comune siano "falsati" o quantomeno "poco chiari" (il non sapere se esistono o meno debiti è gravissimo), dimostra anche altre due cose e cioè: che la Sindachì non ha più alcuna maggioranza che la sostiene, e che quando parla di debiti non ha contezza di ciò che dice. Un ultima annotazione: la tanto sbandierata chiusura dell'ASC, in realtà non è mai stata completata; l'azienda da circa 4anni è in liquidazione (manco fosse la FIAT) e continua a produrre debiti, alla faccia del risparmio e della buona amministrazione, ma per di più la Sindach' è da 4 anni che non presenta alcun conto consuntivo dell'azienda che ripetiamo, NON E' CHIUSA (purtroppo)!
MANCATA APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2011. I termini sono scaduti il 31 agosto e la Giunta non ci risulta abbia approvato il bilancio di previsione 2011. Comprendimo che "prevedere" a Settembre cosa accadrà nei prossimi 4 mesi è particolarmente impegnativo per la Giunta (ironico!), ma non vorremmo che venga nuovamente nominato un commissario anche per il bilancio. Ricordiamo che ogni volta che un commissario viene niminato, allo stesso, devono essere pagati degli emolumenti che gravano sulle nostre tasche per inefficienza della Giunta.
IMPIANTO DI PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA. Sempre sui giornali, e proprio in questi giorni, appare ancora la Sindachì, la quale dichiara di avere dato mandato agli uffici competenti (?) di verificare la bontà di un progetto presentato da Siciliacque S.p.a, che prevede, all'interno delle condutture idriche, l'istallazione di turbine (o apparecchiature simili, ma comunque non invasive) atte a produrre energia elettrica, sfruttando il dislivello monte/valle del percosso dell'impianto idrico. Sull'argomento, dopo avere letto quanto pubblicato anche sull'albo pretorio, risulta che il progetto di Siciliacque spa, è stato presentato nel 2008; come mai la Sindachì si interessa solo ora quando, a progetto approvato senza alcun "rilievo" da parte del Comune, Siciliacque chiede solo il nullaosta di impatto ambientale? Se c'era qualcosa da valutare, questo andava fatto anni prima e non adesso. Seconda osservazione: dato che vi sono termini perentori e che l'argomento riguarda l'intera popolazione, perchè la Sindachì non sente la necessità di affrontare il tema in consiglio comunale? Forse perchè, come detto, in consiglio non ha più nessuno?
DISCORSI COMPRENSORIALI. Bhe su questo non vogliamo dilungarci e ripetere che in 4 anni la politica della Sindachì è stata rivolta verso Gaggi e oggi, andare a discutere con Taormina, Giardini e Letojanni sa tanto di campagna elettorale: "chiacchiere e tabbaccheri i lignu".
Per oggi intendiamo fermarci per non tediare troppo i lettori, ma vi anticipiamo atri temi che trattremo:
concessione di locali alla Pro Loco,
Transazioni/debiti fuori bilancio deliberati di giunta,
aumento delle multe da 25 a 250 €uro per chi deposita nei cassonetti fuori dagli orari consentiti,
impegni di spesa fuori dai dodicesimi
nessuna manifestazione estiva seria
e molto altro.
L'estate è finita..........