Per i piccoli comuni, ivi inclusa Castelmola, vige l’obbligo della gestione associata dell’esercizio delle funzioni fondamentali.
La gestione associata deve essere obbligatoriamente esercitata attraverso convenzione o unione per i comuni con popolazione fino a 5 mila abitanti.
Per i Comuni, le funzioni, e i relativi servizi, da considerare ai fini della gestione associata sono le seguenti:
a) funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo, nella misura complessiva del 70 per cento delle spese come certificate dall'ultimo conto del bilancio disponibile alla data di entrata in vigore della presente legge;
b) funzioni di polizia locale;
c) funzioni di istruzione pubblica, ivi compresi i servizi per gli asili nido e quelli di assistenza scolastica e refezione, nonché l'edilizia scolastica;
d) funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti;
e) funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente, fatta eccezione per il servizio di edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia nonché per il servizio idrico integrato;
f) funzioni del settore sociale.
a) funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo, nella misura complessiva del 70 per cento delle spese come certificate dall'ultimo conto del bilancio disponibile alla data di entrata in vigore della presente legge;
b) funzioni di polizia locale;
c) funzioni di istruzione pubblica, ivi compresi i servizi per gli asili nido e quelli di assistenza scolastica e refezione, nonché l'edilizia scolastica;
d) funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti;
e) funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente, fatta eccezione per il servizio di edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia nonché per il servizio idrico integrato;
f) funzioni del settore sociale.
Entro il 31/12/2011, anche Castelmola, dovrà esercitare almeno due funzioni in forma associata, quattro funzioni dal 01/01/2013 e tutte e sei dal 01/01/2014.
Torma dunque prepotentemente d'attualità il tema del "comprensorio" e sicuramente Castelmola dovrà fare delle scelte importanti che, a nostro avviso, devono distaccarsi dalla "politica" di rapporti personali e/o lavorativi della Sindachì .... occorre ragionare in termini di sviluppo comprensoriale con i comuni di Taormina, Giardini e Letojanni e ciò andrà fatto da subito.
Un ruolo fondamentale di indirizzo spetterà al Consiglio Comunale e il Gruppo Castelmola 2012 stà lavorando per elaborare una proposta in tal senso.
1 commento:
Questa è una forma dolce di "accorpamento" oliata , le scadenze temporali saranno più vicine a seguire la reintroduzione dell regio decreto 29 luglio 1927 n. 1564.
Non capisco cosa ci stiano a fare sindaci Assessori è consiglieri comunali nei comuni al di sotto dei duemila abitanti..........per tutelare l'identità colturale (proprio così)
vedi commento del
16 luglio 2011 14:15
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