Il capogruppo consiliare Giorgio Valentino sollecita i piani d'intervento per alcune opere
Castelmola. «Mancano le ipotesi progettuali nel nostro piccolo centro». Lo ha affermato il capogruppo consiliare di "Castelmola 2012", Giorgio Valentino.«Sono stato rappresentante della maggioranza del sindaco, Antonietta Cundari - ha affermato il consigliere comunale - adesso, però, è il momento di cambiare rotta. Sono tante le iniziative da realizzare nel nostro paese. Certamente va intrapresa la via di Palermo per cercare di intercettare i fondi necessari per intervenire su problematiche incancrenite e che mettono in difficoltà anche il vivere quotidiano del borgo molese».
Valentino ha fatto riferimento ad alcune importanti iniziative di cui si parla da tempo ma che mancando di piani concreti d'intervento. «Il campo di tiro a volo - ha ricordato Valentino - si trova per esempio, nel dimenticatoio. Sono stati persi i finanziamenti per la sua ristrutturazione. Ma faccio riferimento anche ad altri piani d'intervento mai realizzati».
Il massimo esponente del gruppo consiliare ha indicato, per esempio, anche la situazione dell'acquedotto colabrodo. Ma vi sono difficoltà per quanto riguarda la pulizia della strade della cittadina. «Urge - ha affermato il rappresentante del civico consesso - un indirizzo concreto nella programmazione. In questo momento di crisi una spinta è assolutamente necessaria».
Valentino, ha indicato, altre difficoltà come per esempio il "limbo" in cui si trova l'area museale, che un tempo ospitava un noto ristorante e non è stata mai attivata. Per non parlare poi dello stato di degrado in cui si trova adesso il castello che sovrasta il "cuore" di Castelmola dove le gabbie destinati ai rapaci del centro di falconeria si stanno rovinando ogni giorno che passa. L'iniziativa di Valentino si affianca a quella di altri consiglieri comunali come ad esempio, Franco Raneri. Quest'ultimo, nei giorni scorsi, aveva annunciato la costituzione del nuovo gruppo antagonista di quella che un tempo era la coalizione di governo del primo cittadino.
Indicazioni di protesta sono arrivate, tempo addietro, anche dal consigliere comunale, Giorgio Russo, punta di diamante, in questo caso, dell'opposizione consiliare. Si vedrà adesso l'azione dei consiglieri comunali allo scopo di realizzare progetti concreti che possano presto essere portati a compimento nel piccolo centro che ha assolutamente bisogno di sviluppo concreto.
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