Dal web sino all'aula consiliare S. Alessio.
Confronto su viabilità e sviluppo del territorio tra i politici e chi li aveva criticati su Internet
S. Alessio. La politica esce dal «palazzo» per incontrare il popolo di internet. Il dibattito, sviluppatosi negli ultimi tempi su facebook, in merito alle criticità che attanagliano il paese, da virtuale è così diventato reale. Viabilità, economia locale, disagi sociali e sviluppo del territorio sono stati i temi affrontati nel corso della prima riunione, nell'aula consiliare del municipio.
Al confronto hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco Giovanni Foti, gli assessori Salvatore Duro e Domenico Aliberti, il presidente del Consiglio Giuseppe Caciola e il consigliere di maggioranza Nino Lo Monaco, promotore dell'iniziativa. Del popolo web faceva parte, invece, anche il presidente della Pro Loco, Riccardo Puliatti. L'obiettivo è quello di affrontare le problematiche per trovare insieme una soluzione.
Il meeting non è stato fine a se stesso. Si è infatti stabilito che ne seguiranno altri, il primo dei quali venerdì, alle 19.30, sempre nell'aula consiliare.
«Quest'incontro - ha evidenziato Nino Lo Monaco - è stato fortemente voluto dall'amministrazione e rappresenta una innovazione di non poco conto: l'apertura alle persone, giovani e meno giovani, che fanno sentire la loro voce attraverso le più moderne tecnologie, vale a dire il web. Ci siamo resi conto - prosegue - che negli anni si è creato uno scollamento tra il cittadino e chi amministra. Ciò rappresenta un grave handicap. La disaffezione alla politica delle nuove generazioni deve fare riflettere, soprattutto noi amministratori, ma al contempo deve fare crescere quel senso civico che ci deve contraddistinguere se vogliamo sperare in un futuro migliore».
Altrettanto positivo il giudizio del sindaco Giovanni Foti: «Il confronto è il sale della democrazia di una comunità. L'incontro è stato proficuo e mi auguro che lo siano anche quelli che seguiranno, nel corso dei quali metteremo sul tappeto le problematiche del nostro paese vagliando insieme ai nostri concittadini il modo in cui bisogna affrontarle e le ipotesi per risolverle».
Al confronto hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco Giovanni Foti, gli assessori Salvatore Duro e Domenico Aliberti, il presidente del Consiglio Giuseppe Caciola e il consigliere di maggioranza Nino Lo Monaco, promotore dell'iniziativa. Del popolo web faceva parte, invece, anche il presidente della Pro Loco, Riccardo Puliatti. L'obiettivo è quello di affrontare le problematiche per trovare insieme una soluzione.
Il meeting non è stato fine a se stesso. Si è infatti stabilito che ne seguiranno altri, il primo dei quali venerdì, alle 19.30, sempre nell'aula consiliare.
«Quest'incontro - ha evidenziato Nino Lo Monaco - è stato fortemente voluto dall'amministrazione e rappresenta una innovazione di non poco conto: l'apertura alle persone, giovani e meno giovani, che fanno sentire la loro voce attraverso le più moderne tecnologie, vale a dire il web. Ci siamo resi conto - prosegue - che negli anni si è creato uno scollamento tra il cittadino e chi amministra. Ciò rappresenta un grave handicap. La disaffezione alla politica delle nuove generazioni deve fare riflettere, soprattutto noi amministratori, ma al contempo deve fare crescere quel senso civico che ci deve contraddistinguere se vogliamo sperare in un futuro migliore».
Altrettanto positivo il giudizio del sindaco Giovanni Foti: «Il confronto è il sale della democrazia di una comunità. L'incontro è stato proficuo e mi auguro che lo siano anche quelli che seguiranno, nel corso dei quali metteremo sul tappeto le problematiche del nostro paese vagliando insieme ai nostri concittadini il modo in cui bisogna affrontarle e le ipotesi per risolverle».
La notizia non proviene da una ricca città del nordest, nè da una democrazia del centro Europa, siamo in provincia di Messina, a S.Alessio, comune a pochi km da qui, dove gli amministratori hanno avuto la "sensibilità" di ascoltare e confrontarsi con i propri cittadini.
Il Sindaco di S.Alessio parla di uno scollamento tra cittadini ed amminstrazione, della necessità di un confronto e, cosa impensabile a Castelmola, sul problema apre un dibattito pubblico per "sperare in un futuro migliore".
Evidentemente i nostri amministratori ragionano in modo assolutamente inverso, si cerca di nascondere i problemi, di lasciare tutto chiuso nella stanza dei bottoni, affidandosi a guru delle strategie politiche, a mediatori di mezze idee e a piagnistei causati "da chi c'era prima".
Ma leggendo questo articolo, abbiamo capito di non essere dei visionari, che esistono altri modi di intendere la politica, diversa dalla medioevale "appartenenza" ad una famiglia piuttosto che ad un altra, senza che questa appartenenza comporti idee e senza che vi sia .... politica.
Sindaco, promuova anche lei una cosa del genere, si esponga pubblicamente alle critiche e ascolti le proposte, faccia si che tutte le belle frasi scritte nel suo programma elettorale passino, almeno in piccola parte, dalla propaganda elettorale ai fatti; si confronti con la sua gente, spieghi se c'è da spiegare, accetti il giudizio di quanti guardano lei e la sua giunta fantasma.
Le facciamo questo appello affinchè lei possa dimostrare di essere quell'amministratore che sino ad oggi non abbiamo compreso e sopratutto faccia vedere di non avere la coda di paglia.
1 commento:
aspetta e spera che mò s'avvera,sogni soltanto sogni,il sindachì non si esporra mai alla publica gogna
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