mercoledì 20 luglio 2011

Il consigliere Stefania D’Agostino: “Il collega Pippo Intelisano si irrita facilmente. Le proposte si fanno durante l’Assemblea cittadina e non sulle pagine dei giornali”


“Caro direttore, sono il consigliere comunale di Castelmola, Stefania D’Agostino. Avendo letto l’intervento del mio collega Pippo Intelisano, mi sembra di percepire che si deve essere irritato per le mie precisazioni relative ad una proposta sull’elettrosmog da me già presentata, già discussa e approvata insieme agli altri colleghi presenti in Consiglio Comunale e non sulle pagine dei giornali. Mi sono limitata a mettere in chiaro che il problema allarme elettrosmog, di cui il collega si faceva portavoce attraverso i giornali chiedendo interventi in merito, era stato già affrontato nella sede in cui il consigliere comunale svolge la sua attività e cioè il Consiglio comunale. Considero, quindi, il mio intervento, essendo io la proponente dell’iniziativa, come un atto dovuto e mi dispiace notare come la reazione non contenga nessuna risposta sull’argomento trattato, ma consista, invece, in un attacco gratuito ed in una caduta di stile. Ritengo, infatti, non solo di non aver attaccato nessuno, semmai di aver rivendicato un’iniziativa, ma anche di non aver mai speso parole inutili né sui giornali né in Consiglio, di aver cercato di svolgere il mio ruolo con coerenza, correttezza, libertà di espressione e di azione, non lasciandomi né influenzare né manovrare e mi pare di notare che forse questo comincia a dare fastidio. La mia attività di controllo e di indirizzo amministrativo, nel mio ruolo, che è il medesimo del collega e non prevede prerogative diverse, è tutta documentabile e potrà essere valutata come quella di tutti gli altri, e, proprio nell’ambito di tale attività, ho già messo in evidenza il problema della sicurezza delle strade con la relativa regimentazione delle acque piovane. Voglio precisare, inoltre, che le polemiche sterili e senza argomenti non mi interessano, non ne ho mai fatte e non è mia intenzione iniziare adesso, tuttavia la circostanza mi obbliga ad intervenire essendo stata oggetto di attacchi da parte del collega, al quale voglio dire che non solo è lungi da me la volontà di dimettermi, ma se vuole vedere delle dimissioni non è a me che deve chiederle. Spero che il collega, comunque, sia incappato in un equivoco e non abbia letto con attenzione l’articolo a cui fa riferimento altrimenti non mi spiego questo risentimento ingiustificato, in ogni caso i problemi del paese dovrebbero stare a cuore a tutti i consiglieri comunali e mi auguro che ogni volta che ci saranno proposte valide per cercare di risolverli saremo pronti a svolgere il nostro compito, così come ci impone il nostro mandato”.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

non so interpretare più cosa stia succedendo, sembra che gli schemi della polkitica tradizionale non possano più fungere da chiave di lettura, ma sono sicuro che dalle parole di questa signorina emerge sincerità a tal punto che ci scommetterei. mi dispiace per tutti quelli che hanno puntato su antonietta ma stefania è la prova che sntonietta è un cavallo di troia, viva la libertà di essere se stessi, viva la libertà di pensiero, viva la libertà di opinione, coraggio ed onore a chi non si fa plagiare e non si rende cnnivente di certi sistemi che nascondono insidie per il buon andamento delle cose equivalenti a vantaggio di pochi privileggiati. viva la rivolution. stefania non mollare.

Anonimo ha detto...

Grande Stefy fatti sentire e valere,senza farti mettere i piedi in faccia da nessuno! cittadini qs e la prova che il "sindaco" nn comanda e che sia ora veramente adesso di lasciare il posto a qualcuno che ami veramente qs paese e che sia pronto a mettere il cuore la mente chi piu ne ha piu ne metta xche qs paese ha bisogno di rinascere!