lunedì 7 maggio 2012

HA VINTO ORLANDO RUSSO

Alla fine ha vinto Orlando e ha vinto con un significativo vantaggio sulla Cundari e su Russotti.
Onore dunque al vincitore di una campagna elettorale vivace, ma sostanzialmente corretta, onore ad Orlando che ha saputo convincere e vincere la maggior parte dei Molesi.
Noi di Castelmola 2012 abbiamo perso e lo riconosciamo, ma abbiamo la consolazione che si e finalmente concluso il disastroso ciclo della Sindachi.
Auguriamo ad Orlando di operare bene nell interesse della comunità molese; da parte nostra continueremo la nostra attività che ci vedra attenti e critici, ma decisamente disponibili a collaborare con Orlando per tutti quei progetti che potranno comportare uno sviluppo del paese.
Vogliamo concludere con una valutazione forse poco politica, ma che ci sentiamo di fare: Orlando e' una persona genuina e priva di cattiveria, siamo contenti per lui per avere coronato un suo sogno coltivato per anni; un solo invito: Orlando impegnati per il bene del paese, se farai questo, avrai a supporto (esterno) tutto il Movimento Castelmola 2012. Auguri di cuore a te .........e a noi.

venerdì 4 maggio 2012

sondaggio: MELO RUSSOTTI SINDACO DI CASTELMOLA

Il sondaggio alle ore 17,00 del 4 Maggio, vede espressi ben 260 intenzioni di voto su circa 850 votanti e cioè oltre il 30%; il sondaggio dunque, senza avere pretese di prova scientifica, è stato svolto su un campione significativo e dunque dovrebbe essere abbastanza attendibile.
I risultati sono i seguenti
Russotti 42% a cui dunque andrebbero 357 voti su 850
Russo 33% con 281
Cundari17% con 145
Nessuno 9% con 77 voti su 850

I dati vedrebbero dunque Carmelo Russotti sindaco di Castelmola con uno scato su Orlando Russo di 77 voti pari al 9% dei votanti, del tutto fuori partita è invece il sindaco uscente Cundari con uno scarto di ben il 25% su Russotti e 212 voti in meno.
Per essere smentito, i dati di questo sondaggio, dovrebbero dunque avere una oscillazione di 4,5 punti percentuali in più ed in meno; noi invece riteniamo che la forbice di oscillazione non possa andare oltre il 2,3% e dunque confermare le posizioni.
 Aspetteremo ancora sino a domani (dopo l'ultimo comizio di questa sera) per chiudere il sondaggio ed aggiornare definitivamente i dati ..... chi non ha ancora votato si affretti!!!!

martedì 1 maggio 2012

Da www.roma2013.org su Cardente

LEZIONI, CARDENTE NE COMBINA UN'ALTRA. SI CANDIDA IN SICILIA, MA NESSUNO NE CHIEDE LE DIMISSIONI DAL IV PER INCOMPATIBILITA'

cardente_a_castelmola
Cosa c'entra il IV Municipio di Roma con Castelmola in provincia di Messina? A legare il municipio più grande della Capitale, con i suoi 230 mila abitanti, e il piccolo comune siciliano di 1.079 abitanti è l'ex minisindaco di Montesacro e consigliere dell'Idv Alessandro Cardente. Il Nostro, dopo essere stato sconfitto da candidato del centrosinistra del Municipio dal candidato del centrodestra Cristiano Bonelli per la carica di presidente del IV municipio nel 2008, pare non abbia più trovato pace. Subito dopo la sconfitta è passato dai Verdi al Popolo delle Libertà, approdando ai Cristiano Popolari del sentaore della Repubblica Mario Baccini. Di lì a poco, ottiene quindi un posto nel Board of directors del Microcredito (clicca qui). Però, dopo appena due anni emigra dai Cristiano Popolari all'Italia dei Valori, mantenendo comunque sempre il posto nel Microcredito. Adesso ha deciso di intraprendere una nuova avventura, candidarsi in Sicilia come consigliere nel piccolo comune di Castelmola. Non solo, ma il nostro Cardente si è fatto talmente valere che il sindaco uscente del piccolo borgo siculo, Antonietta Cundari della lista di centrosinistra "Democrazia e Libertà",  lo ha designato assessore, come si evince dalla stampa locale.
L'INCOMPATIBILITA'
Fin qui tutto parrebbe tranquillo. Il problema è che Alessandro Cardente è ancora un consigliere del IV Municipio ma, in base  al Testo Unico degli Enti locali, non avrebbe potuto nemmeno candidarsi alla carica di consigliere comunale in altro luogo. Infatti, al capo II dell'articolo 56, comma 1 si legge, "i consiglieri provinciali, comunali o di circoscrizione in  carica non posso candidarsi alla medesima carica in altro consiglio provinciale, comunale o  circoscrizionale". In questo caso sarebbe addirittura stato violato un prerequisito  fondamentale alla candidatura. Stando alla legge, Alessandro Cardente si sarebbe dovuto prima dimettere dalla carica di consigliere del Iv e poi accettare la candidatura a Castelmola. Ma come spesso succede in IV municipio, nessuno gli ha chiesto di rispettare la legge.

Il fatto è che Alessandro Cardente dimettendosi, rischierebbe di fare un favore al Partito Democratico e, in  particolare, a quel Marco Palumbo, consigliere provinciale del Pd, con il quale Cardente ha avuto da  ridire proprio sulle elezioni del 2008, laddove il Pd si sarebbe tirato indietro rispetto ad un ricorso al Tar che Cardente era intenzionato a presentare a nome dell'intero Centrosinistra (clicca qui). Infatti, con le sue dimissioni da consigliere municipale, a piazza Sempione entrerebbe Paola Brunetti, prima dei non eletti del Partito Democratico, iscritta al circolo dei Democratici di Montesacro. A meno che, Cardente non si stia ponendo il problema del suo rimborso da amministratore del Iv. Difatti, Cardente quale consigliere del Iv, potrà continuare a ricevere il rimborso da 700 euro soltanto fino ad aprile del 2012, fatto salvo eventuali richieste di rimborsi chilometrici, avendo lui stesso portato la sua residenza in Sicilia. Invece, dovesse essere elettp a Castelmola, la sua vita politica si allungherebbe di altri cinque anni, indennità compresa. Quando si dive voler tenere il piede in due staffe.

LE ELEZIONI
Ma entriamo più nei dettagli. Le elezioni a Castelmola, ridente cittadina inclusa nel club dei borghi più belli d'Italia, si svolgeranno la settimana prossima. Nel paese, piccolo e ben conservato sulla cima di un cocuzzolo a strapiombo sul Mar Ionio a 35 km da Messina e a 50 da Catania, già parlano del "ragazzo" venuto da Roma (leggi i commenti qui). Alessandro Cardente, quindi, dovrebbe essere, come citano le fonti del luogo, a Castelmola dove il 23 aprile sarebbe stato avvistato nella piazza del Paese per la tradizionale festa di S. Giorgio. Qualche confusione l'ha suscitata, però, lo stesso Cardente scrivendo sul suo profilo facebook di "aver rinunciato alla candidatura per il momento, in attesa di un importante incarico a Palermo" (clicca qui). Post fotografato dalla nostra redazione e cancellato da Fb da Cardente il giorno seguente. Quel che è certo, ovviamente, è che Alessandro Cardente è candidato a Castelmola, nonostante il 30 aprile sia stato votato, seppur assente, quale vicepresidente della commissione speciale di Roma Capitale in IV Municipio. In barba a qualsiasi regolamento, a votare a nome di Cardente in commissione c'era il suo collega e compagno di partito Romeo Iurescia.

Ma d'altronde, vista la natura così espansiva e feconda di Alessandro Cardente, bisognerà che qualcuno, magari il suo partito di turno, gli ricordi che a volte c'è bisogno di coerenza e rispetto delle regole. Almeno per salvare i mille cittadini di Castelmola dal quel tornado chiamato "Cardente"

venerdì 6 aprile 2012

LE RAGIONI DI UNA SCELTA

Cari lettori,
dopo due anni di duro lavoro, siamo arrivati al dunque; siamo giunti difronte all' ora delle scelte che coerentemente ci spingono ancora una volta a chiederci cosa e' il meglio per il nostro paese.
Abbiamo tentato di risvegliare una coscienza civica che,però, non e stata compresa; Castelmola non vuole cambiare, ha prevalso un vecchio modo di fare politica e questo non certo per colpa nostra.
Nessuno parla di programmi e, quando ci si è incontrati con altri gruppi,l 'unico argomento sono state le poltrone, mai si è parlato dello sviluppo del paese.
Noi ovviamente restiamo delle nostre opinioni che continueremo con orgoglio e dignità a portare avanti, ma come detto oggi ci troviamo difronte ad una scelta che vede da una parte l' abbandono della battaglia e dall'altra il tentativo di incidere sulle scelte in maniera mediata e sicuramente meno incisiva di come avremmo potuto fare con un maggiore consenso che oggi, purtroppo non ci premia. In politica bisogna essere realisti e guardare in faccia la dura realtà.
Tra le due scelte abbiamo intrapreso quella per noi piu onerosa e cioè quella di trovare una mediazione politica nel tentativo di portare avanti le nostre idee ed in parte i nostri programmi. Sappiamo che questo potrà portare malumori, ma sicuramente è l'unico modo per essere coerenti con quanto sin qui dichiarato: abbandonare la politica (cosa a cui nei momenti di sconforto abbiamo pensato ) quello si ci sarebbe apparso come un tradimento per quanti hanno creduto in noi e continuano a farlo.
Purtroppo i richiami delle sirene, le pressioni sulle famiglie, un continuo buttare fango, hanno ancora una volta consentito che chi aveva sperato in un rinnovamento, debba ancora aspettare.
Noi oggi saremo ancora presenti con dignità e convinti delle nostre idee, continueremo la nostra battaglia e siamo sicuri che, presenti in amministrazione, potremo incidere e portare avanti un progetto di sviluppo che veda prima di tutto il nostro paese.
A quanti dicono che Castelmola 2012.non esiste più, diciamo che noi siamo qui, siamo compatti e coesi e continueremo ad impegnare il nostro tempo mettendolo a disposizione del paese e dei cittadini.
Viva Castelmola 2012

mercoledì 21 marzo 2012

MILLANTATO CREDITO

Sembra di essere al circo, un circo di paese con tanto di nani giocolieri e sopratutto equilibristi; tutti autoreferenziati professionisti della politica.
In tanti vantano invincibili armate, si sparano improbabili nominativi con l 'unico obiettivo di fare credere quello che non è, non può essere e sopratutto non sarà.
A quanti in questo squallido gioco tentano in vano di crearsi una illusoria realtà, vogliamo dire che Castelmola 2012 continua il percorso iniziato due anni fa e fatto di azioni concrete e non certo di chiacchere; coerenti sino alla fine, nel rispetto dei tanti che hanno visto in noi l'unica speranza per il Paese,rifugiamo e respingiamo con forza gli inciuci con quello che, ancora oggi, rappresenta l'amminostrazione Cundari, sia essa rPppresentata dalla stessa Sindachi, sia dai trasformisti della politica che hanno trovato l" ennesimo modo di riciclarsi, trovando sponda in chi per anni, ha rappresentato l' eterno secondo.
Siamo vivi e vegiti, stiano tranquilli gli jettatpri ed i gatti neri, abbiamo forza, contiamo ogni giorno nuove ed importanti adesioni e presto dimostreremo,non a chiacchere di non millantare crediti inesistenti e frutto di patologiche fantasie che portano ad imbrogliare se stessi, a vivere un illusorio momento di gloria, destinato a finire nei primi giorni di Maggio.

domenica 11 marzo 2012

LE GRANDI MANOVRE

Si è dato il via alle grandi manovre; famiglie spezzate da grandi promesse, personaggi politici e improbabili leader, affollano il palcoscenico di Castelmola. Veti, larvate minacce e confusi obiettivi sono il sale di questa campagna elettorale: persone che per anni non si sono viste, si alternano a quanti sono stati organici all ' uscente amministrazione e che, per la terza volta tentano di rifarsi una verginità politica.
Ma facciamo il punto della situazione partendo proprio da Castelmola 2012. Non sarà certo questo blog a dichiarare ufficialmente il proprio candidato sindaco, ma sembra proprio che Angelo D 'Agostino sia colui che è stato individuato per rappresentare non soltanto il movimento, ma sopratutto le idee ed il lavoro fatto in due anni.
Sicuramente Angelo è la persona giusta che ha compiuto un importante percorso di maturazione politica e caratteriale, è parte di un pezzo di storia politica di Castelmola, e nel contempo è un giovane che può ambire a far crescere il nostro paese. Dobbiamo dire che sul suo nome stiamo raccogliendo un inaspettato consenso e ciò ci fa piacere per lui, ma anche per noi perché vuol dire che abbiamo seminato bene e che ora è tempo di raccogliere per il nostro paese.
Ad Angelo siamo consci di affidare un gravoso compito, ma siamo convinti che il suo entusiasmo, la sua passione politica, il percorso di crescita già fatto e la sua indiscutibile onestà, potranno essere la chiave per superare questo brutto periodo storico.
In contrapposizione con Castelmola 2012 troviamo il gruppo di Orlando Russo a cui muoviamo critiche politiche e giammai personali e a quanti tentano di trascinare il tutto su fatti personali, diciamo che per noi Orlando è un amico a cui riconosciamo un grande cuore, ma nel contempo Orlando, da navigato politico quale è, deve concederci di potere esprimere le nostre idee politiche che purtroppo divergono e non poco dalle sue e da quelle del suo gruppo. A nostro parere , il problema più grande che ci pone in contrapposizione è rappresentato da quanti oggi sono esponenti di spicco del gruppo di Orlando. É per noi incomprensibile come gente che ancora oggi fa parte della maggioranza, della giunta, possa dire che soltanto gli altri hanno fatto male, è per noi incomprensibile come le stesse persone che hanno governato prima con Biondo e poi con la Cundari, possano dire che ed entrambi non "valevano ", e allora verrebbe da pensare che chi non vale sono proprio loro. Non presteremo il fianco parlando di professionisti della politica, non parleremo di assessori fantasma ne di come si cercano i voti, ma diciamo soltanto che se è vero come lo è, che questa amministrazione è stata un vero disastro, gli unici a poter parlare siamo noi che da anni ci battiamo, anche attraverso il Blog, per evidenziare l 'inefficienza e la mancanza di programmazione; chi invece era ed è parte importante di questa maggioranza, non può certo proporsi quale alternativa né politica né amministrativa.
Terzo candidato in grande difficoltà è la Sindachi che tranne Alfio Pizzolo e Marzio Puglia, sembra essere stata scaricata da tutti. Ancora più in difficoltà sarebbe Melo Russotti che cerca "agganci " improbabili.
Una cosa è però certa: non ci potrà essere una corsa a quattro, e dunque sono in atto "fusioni " o perlomeno tentativi. Noi crediamo che da qui a qualche giorno i giochi saranno fatti e, capito dove staranno i "grandi elettori " probabilmente potremo dire che il prossimo sindaco sarà …………………
Ultime notizie: e se uscisse fuori il nome di Nuccio Cammaroto?

sabato 25 febbraio 2012

Si vota il 6 e 7 maggio

In Sicilia per le amministrative si vota il 6 e 7 maggio in 148 Comuni. L'eventuale ballottaggio è fissato per il 20 e 21 maggio. Lo ha deciso, su proposta dell'assessore per le Autonomie locali e la Funzione pubblica Caterina Chinnici, la giunta regionale riunita a Palazzo d'Orleans sotto la presidenza di Raffaele Lombardo. Tre i capoluoghi coinvolti: Palermo, Agrigento e Trapani. Gallodoro, in provincia di Messina, è invece il comune piu' piccolo con 389 abitanti. Al voto sono chiamati oltre 2 milioni e mezzo di siciliani, compresi coloro che andranno alle urne per il solo rinnovo delle province regionali di Ragusa e Caltanissetta. In provincia di Messina 43 i Comuni interessati alla tornata elettorale: Acquedolci, Alcara Li Fusi, Barcellona Pozzo di Gotto, Brolo, Caprileone, Castelmola, Castroreale, Cesarò, Fiumedinisi, Francavilla di Sicilia, Gaggi, Gallodoro, Gioiosa Marea, Itala, Letojanni, Librizzi, Lipari, Longi, Malfa, Mazzarrà Sant'Andrea, Merì, Mirto, Montalbano Elicona, Motta d'Affermo, Nizza di Sicilia, Novara di Sicilia, Pagliara, Pettineo, Piraino, Roccavaldina, Roccella Valdemone, Rodi' Milici, San Pier Niceto, San Piero Patti, Sant'Alessio Siculo, Santa Marina Salina, Santa Teresa di Riva, Santo Stefano di Camastra, Saponara, Savoca, Sinagra, Venetico e Villafranca Tirrena. Oltre che negli enti il cui rinnovo era già fissato per scadenza naturale, in provincia di Messina si votera' anche a Fiumedinisi, dove il sindaco si è dimesso la scorsa estate.

Data: 24/02/2012

martedì 21 febbraio 2012

1- LARGO AI GIOVANI

Siamo ormai in piena campagna elettorale, e mentre tutti si affannano a fare offerte di acquisto al meercato bovino, eccoci pronti a proporre il nostro modo di fare politica e dunque iniziare ad esporre i punti salienti che ci vedranno impegnati per i prossimi anni.
Non staremo qui a proporre assessorati a destra e a manca, non garantiremo assunzioni né posizioni parassitarie di privilegio, metteremo semplicemente Castelmola difronte alla cruda verità; inviteremo a valutare i programmi (che non potranno essere fatti di sogni) che, dovendo comportare impegno e sacrifici, dovranno inevitabilmente comportare la scelta di capacità tecniche e morali.
Ci sembra preliminarmente oportuno rendere noto ai nostri lettori (abbiamo superato le 41mila visite) che, su questo, e su tutti gli altri argomenti che tratteremo, restiamo aperti all' apporto di tutti e dunque, attraverso una serie di incontri programmati, ma, perche no, anche attraverso questo blog, riceveremo imput importanti per l'elaborazione del programma definitivo. Una sola cosa chiediamo a quanti avanzeranno idee e proposte: siate concreti e tenete sempre conto delle risorse con cui realizzare le proposte,é perfettamente inutile una proposta irrealizzabile.
Bene, il primo tema che vogliamo trattare è quello delle politiche giovanili. Noi crediamo fermamente che sia necessario creare e conseguentemente dare spazio ad una nuova classe di amministratori, crediamo indispensabile interessare i giovani nella certezza di far loro comprendere che il loro futuro può essere determinato da loro stessi.
Le proposte partono, con lo scopo dichiarato, di creare forme aggregative quali: le attività sportive (non abbiamo più una società calcistica) e nel ristrutturare i pochi impianti sportivi esistenti. Riteniamo vada promosso il volontariato sociale e per questo motivo siamo già in contatto con importanti associazioni nazionali disposte a supportare l'apertura di sedi a Castelmola.
Vorremmo coinvolgere i giovani in una sorta di scuola della pubblica amministrazione, nel senso che vorremmo insegnare cosa è e come si fa un atto amministrativo, come si legge una delibera o una determina, come interpretare un bilancio comunale e quant altro possa avvicinare il giovane alla pubblica amministrazione.
Vorremmo anche incrementare il numero dei residenti con una seria politica demografica, in modo tale da scongiurare il pericolo della chiusura della scuola, vorremmo, in sinergia con la scuola stessa, creare attività post e para scolastiche, (corsi di recupero e di approfondimento, nonché attività ludiche ) vorremmo che i nostri giovani siano orgogliosi di essere cittadini di Castelmola.
Quanto sopra è solo un elenco di cose da fare, elenco che deve essere ampliato ed approfondito, é una delle macro aree che saranno alla base della nostra attività amministrativa, la cui peculiarità, lo ripetiamo, è quella di proporre progetti realizzabili e non il libro dei sogni.

martedì 14 febbraio 2012

IL MERCATO DELLE VACCHE

Era quasi inevitabile e, puntuale come la morte, in campagna elettorale, comincia il mercato delle vacche. Ma vediamo nel dettaglio questa "compravendita" quali categorie di persone coinvolge:
Innanzitutto, c'è la categoria degli "amici e parenti", questa è una categoria di persone che fondamentalmente sono distaccate dalla politica e a cui attingono a piene mani, tutti coloro i quali hanno invece la velleità di fare politica. La categoria in questione è refrattaria ai discorsi politici, si limita alla critica generica di quello che è stato fatto (sarebbe meglio dire di quello che non è stato fatto) e dopo aver offerto al parente/candidato "qualcosa da bere", garantisce il suo apporto o, nel peggiore dei casi, garantisce una parte del pacchetto di voti familiari, perchè magari attende da li a poco, la visita di un altro parente candidato nell'altra lista.
Altra categoria è quella dei "favoriti", in questa vengono ricompresi tutti coloro che hanno ricevuto una qualsivoglia cortesia. La cortesia può consistere nel lavoretto dato al figlio per 15 giorni, oppure alla sistemazione del pezzo di strada dinanzi il cancello, o altre simili prestazioni che comunque dipendono dall'attività del politico/favorente e che non sono mai risolutivi per il "votante". Così, ad esempio, chi ha un impresa edile, assume il figlio in nero per 15 giorni, chi invece ha un amico onorevole, può dare qualche centinaio di euro per apprendistato ecc ecc (i riferimenti sono puramente casuali e non ascrivibili a nessuno in particolare). Ovviamente anche a questa categoria poco importa della politica, si procede per "obblighi"
Continuando, si incontra la categoria dei "... ci penso io" detta anche dei "favoribili"; per questa categoria necessitano, per il politico/promettente, una serie di capacità che vanno dalla dialettica alle capacità divinatorie. Ecco dunque il candidato promettere e garantire, con assoluta certezza, di esaudire le aspirazioni del "votante", aspirazioni che sono: il posto di lavoro, l'ampliamento della stanza della casa di campagna, l'asfalto nella contrada, il tubo dell'acqua e via dicendo.
Ultima categoria è quella degli "stufi ma proprio stufi". Questi sono quelli che sono stanchi di appartenere alle categorie precedenti, non credono più in nulla e sono disillusi. Gli Stufi non partecipano al mercato delle vacche, ma sono difronte ad un bivio: andare o non andare a votare; nel primo caso sceglieranno il meno peggio, nel secondo caso accompagneranno la scelta con un bel "e vaff....o".
Dal mercato delle vacche, noi di Castelmola 2012 prendiamo le distanze e, nel tentativo di volere cambiare il modo di fare politica, cercheremo di raccogliere consensi sulla base delle idee e sopratutto della consapevolezza che siamo ormai arrivati alla frutta ...... anzi all'amaro.
A quanti, credendo di possedere invincibili armate, intendono ostacolare questo nostro nuovo processo innovatore, diciamo che non solo non abbiamo interesse a partecipare al triste teatrino degli accordi elettorali basati su preclusioni e non su programmi e capacità, ma diciamo anche che la nostra forza (che non è poca) sta proprio nelle aperture mentali che rifuggono i colpi bassi, le calunnie e tutti quei giochi infantili che sono nel DNA di qulche pseudo politico.
A quanti credono il contrario, diciamo che Castelmola 2012 non accetta condizioni su chi, dove e quando debba rappresentare il gruppo ed il suo modo di pensare, noi non siamo pupi e di certo non abbiamo pupari, i conti saranno fatti sui numeri e non sul millantato credito di alcuni...... a buon intenditore poche parole!

martedì 7 febbraio 2012

... MA PI FARI CHI?

Pare che, con buon anticipo, si stia delineando lo scenario politico per le imminenti prossime amministrative a Castelmola.
Il primo ad ufficializzare la sua candidatura a sindaco, è stato Orlando Russo che, forte dell'appoggio di alcuni sostenitori, continua imperterrito nel perseguire il suo personale obiettivo.
Certamente all'interno del suo gruppo qualcosa non quadra, sopratutto per le insistenti voci che vorrebbero la candidatura di Eugenio Cundari al posto di Orlando e per via dei "maldipancia" di altri illustri componenti, i quali hanno capito che bisogna fare i conti con i numeri elettorali, numeri che sono a volte impietosi. 
Qualche difficoltà vi sarebbe (ma non è l'unico gruppo) nel trovare validi componenti di lista, difficile sarà fare capire come molti componenti di questo gruppo, ancora oggi in maggioranza con la Sindachì, possano essere una valida alternativa e dunque, la strada per Orlando si fa sempre più in salita.
Altro personaggio della politica Molese che si propone, dalle pagine dei giornali, è Melo Russotti, anche lui con un limitato numero di sostenitori, ha ricevuto l'investitura da Muscolino e dall'on. D'Acquino. Melo fa del suo "carisma" il suo punto di forza e spesso riesce a far passare per vero quello che invece sono le sue  speranze politiche. In molti credono al "ricongiungimento" con Castelmola 2012 e forse anche lo stesso Melo, ma, lo riconfermiano anche oggi, l'aspettativa andrà indubbiamente delusa.
Poi c'è il sindaco uscente che (non si comprende bene sostenuta da chi) pare voglia ritentare la conferma alla seconda legislatura; il dato è che già da svariati mesi (forse anni) la Sindachì è priva di maggioranza in consiglio comunale e del suo operato non si parla un granchè bene in città. In sintesi se per i primi due, fare la lista sarà difficile, per la Sindachi sarà una impresa disperata.
Da ultimo c'è Castelmola 2012 che è l'unico vero gruppo politico e ciò sia in termini numerici, che in termini di operatività. 
Un gruppo che conta sul maggior numerero di consiglieri comunali e che sin dalla sua costituzione (novembre 2010) è riuscito a creare una coesione di gruppo, che ha portato tutti i componenti, a lavorare "fidandosi" l'uno dell'altro, con l'unico obiettivo di proporre un nuovo sviluppo per Castelmola ed un nuovo modo di fare politica.
Castelmola 2012, per sua scelta e non per tatticismi politici, non ha ancora ufficializzato il nome del proprio candidato sindaco, e ciò non perchè al proprio interno non abbia già individuato la figura, ma semplicemente perchè ritiene che solo con la presentazione di un programma elettorale "fattibile" e "realizzabile", si può indicare la persona ed i collaboratori, che quel programma devono realizzare.
Questo è certamente un modo diverso di fare politica, dove, certamente contano le capacità dei componenti, ma in primo piano è messo un programma da realizzare. 
Quando si parla di programma, noi non parliamo del "libro dei sogni", non ci riferiamo a quando i candidati sindaco (non il nostro) parleranno dal palco promettendo, ad es. di rifare le strade di campagna, scordandosi però di indicare le risorse con cui farle; quando si prometteranno fiumi di finanziamenti, scordando che stato e regione non hanno un euro, quando si dirà di voler fare Castelmola tutta d'oro; noi abbiamo già creato gruppi di lavoro (tra questi vi sono gruppi di ragazzi che trattano tematiche giovanili) che hanno tre obiettivi: quello di individuare problemi, proporre soluzioni e indicare le strade per realizzarli: questo è il "nuovo modo di fare politica" che noi intendiamo.
Tra quelli che oggi si sono proposti (unica eccezione la Sindachì, sulle cui "programmazioni" preferiamo stendere un velo pietoso) non notiamo nessuno che proponga alcunchè, se non il proprio "io", si propone la "persona" e non quello che invece si vuole fare.
Noi, che non esprimiamo alcuna valutazione personale ma esclusivamente politica, ci chiediamo: Orlando, Melo ..... pi fari chi
La domanda è oggi senza risposta e temiamo che tale resterà e che ci si limiterà a dibattere se uno è meglio dell'altro, se uno è meno peggio dell'altro ...... ma pi fari chi non è dato saperlo.

giovedì 2 febbraio 2012

Caro Melo,

noi che ti conosciamo, sapevamo bene che non saresti mancato all'appuntamento elettorale, quello che però non avremmo mai creduto è che avresti cercato uno sponsor, un "patrozzo", dimenticando che chi ti dovrà votare, soni i cittadini di Castelmola.
Non vogliamo però discutere su che peso abbia Muscolino e D'Acquino su Castelmola, non vogliamo neanche parlare di come l'MPA (di cui pare tu ora faccia parte) si divida tra la corrente tua e quella di Massimiliano Pizzolo (Lo Monte), quello di cui vogliamo parlare, è la tua "nuova" candidatura a sindaco di Castelmola ed i motivi per cui Castelmola 2012, non può appoggiare la scelta.
Crediamo che ognuno di noi sia artefice del proprio destino e del proprio essere, le persone che poi si distinguono, sono quelle che dai propri errori, riescono ad imparare; ed è proprio questo il punto, tu non hai imparato dai tuoi errori.
Ripercorrendo il passato politico di Castelmola, troviamo l'amministrazione di Giuseppe Biondo, sicuramente più capace di quella di oggi (ci vuole veramente poco) di cui tu eri leader indiscusso, Quella coalizione, quel gruppo di amici, oggi non c'è più, è in parte frantumato, ma in parte si è ritrovato, senza di te, sulla base di quelle che erano gli ideali di crescita, lealtà e bene per il paese. Tu oggi non sei più parte di quel gruppo e non lo sei perchè non sei stato in grado di fare una oggettiva analisi di quanto accaduto e sopratutto perchè non sei in grado di dire "ho sbagliato". Forse non lo dici per un fatto caratteriale, ma forse (purtroppo) non lo dici perchè non lo credi, ed allora ti riproponi con nuovi amici di cui non conosciamo i nomi, a cui, un pò come per i carrarmati di Mussolini, farai credere di avere una armata invincibile, con l'unico motto; o la va o la spacca.
Vedi Melo, tu sei alla tua seconda candidatura a sindaco, ma quando hai perso la prima, hai commesso un ulteriore errore e cioè quello di scomparire da Castelmola per quattro anni e mezzo; questo segnala quanto poco hai a cuore quegli ideali di cui parlavamo prima; la tua forse è una rivincita o non capiamo cosa; una cosa è certa, noi ti rinnoviamo la nostra amicizia personale, ma da un punto di vista politico, noi saremo antagonisti e su posizioni differenti, sicuri che Castelmola saprà scegliere per il meglio.
Un'ultima cosa vogliamo dirla a te e a quanti si accingono a fare la campagna elettorale, noi abbiamo scelto di tenere un "alto profilo", non vogliamo essere trascinati in pettegolezzi ed apprezzamenti personali, abbiamo scelto di ragionare sui programmi "veri", fattibili e per questo invitiamo tutti a discutere del futuro di Castelmola e non di altro.
Castelmola 2012

martedì 24 gennaio 2012

VOTA IL SONDAGGIO : CHI VUOI COME SINDACO?

Mancono 4 mesi alle elezioni e circolano nomi di candidati sindaco. Il Blog lancia un sondaggio tra i "papabili" a cui speriamo i lettori partecipino numerosi. Il Sondaggio lo trovate in alto sulla sinistra.
Buon divertimento!!!!!!

martedì 10 gennaio 2012

PROGETTO DI FINANZA CREATIVA

Sul sito istituzionale del comune di Castelmola, è apparso da qualche giorno un avviso pubblico per la scelta del promotore di un progetto di finanza volto all'ampliamento del cimitero comunale.
Non vogliamo discutere sul fatto che soltanto ora, dopo quattro anni e mezzo, in campagna elettorale, la nostra Sindachì, tenti di fare vedere che la sua fantasmagorica amministrazione, è in grado di fare faraonici progetti (?), non vogliamo neanche sottolineare che questi "lavori" probabilmente non si faranno mai e che comunque non sono affatto risolutivi di una moltitudine di problemi di Castelmola, vogliamo soltanto tentare di capire una cosa che ci suona molto "strana".
Iniziamo a dire che cosa è un project financing: è una forma di realizzazione di un opera pubblica con l'intervento finanziario di un privato; in pratica il "promotore" si impegna a realizzare A PROPRIE SPESE ed a gestire un opera pubblica, per un certo numero di anni.
Il problema che però non riusciamo a risolvere, è proprio nell'avviso del comune il quale recita: "II Comune di Castelmola ha inserito nel proprio Programma Triennale delle Opere Pubbliche anno 2011 - 2013, nel settore "edilizia cimiteriale" l'opera pubblica denominata "ampliamento cimitero" con fondi previsti a carico della Regione per complessivi €. 500.000,00."
Non riusciamo a capire se l'opera verrà realizzata con l'intervento finanziario del "promotore" oppure con i fondi regionali. La domanda non è di lana caprina, perchè le cose sono due: se i soldi li mette il privato, nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche (che viene approvato dal Consiglio Comunale) deve essere previsto un intervento di progetto di finanza e dunque si esclude il finanziamento regionale (perchè rinunziare ad un finanziamento ?); la seconda ipotesi è che il privato realizzi e gestisca un opera finanziata da un ente pubblico (la Regione) ed allora il caso è molto più delicato e forse di competenza di altri organi.
Castelmola 2012, sull'operazione non ci vede chiaro, vuole capire come è stato lanciato questo progetto, come viene scelto il Promotore e sopratutto chi dovrà gestire e manutenzionare l'opera realizzata; intanto una cosa è certa l'avviso pubblico è poco chiaro e lacunoso così come tante altre cose che questa Sindachì ha fatto ...... appuntamento a presto.