martedì 16 agosto 2011

Questione di coerenza!

Su un noto blog di Taormina, registriamo un intervento dell'ex vice sindaco Carmelo Russotti,intervento nel quale l'ex amministratore, nel maldestro tentativo di difendere il suo consigliere di uguaglianza (Intelisano), invitava il consigliere D'Agostino, a dimettersi, in quanto, a suo dire, non piu in linea con la Sindachi.
Premesso che il consigliere D'Agostino non ha bisogno certo del nostro intervento e che, come gia fatto in altre occasioni, sapra rispondere da par suo, ma per un fatto puramente politico, riteniamo di dover fare qualche breve considerazione, non senza prima aver ricordato qualche passaggio che fa parte della storia recente di Castelmola.
Durante le due amministrazioni Biondo, di cui Russotti faceva parte con la carica di vicesindaco, ed in particolare la seconda legislatura, accadde qualcosa che tutti ricordano distintamente e cioè che la gran parte di coloro i quali avevano sostenuto l'amministrazione Biondo, per fatti ormai noti, vennero in contrasto con il sindaco, ma sopratutto con Russotti, il quale pretendeva, in ragione della sua posizione politica, di dettarne la linea politica non condivisa dai più. La storia la ricordano in molti: la defenestrazione dell'assessore Raneri, la delegittimazione politica di Cesare Pizzolo, la revoca di Angelo Catania e molto altro .... tutto voluto da Russotti e non condiviso dal gruppo.
Fatto questo breve excursus storico, occorre precisare che a Russotti non balenò mai l'idea di dimettersi dalla carica di vicesindaco e ciò pur trovandosi in aperto contrasto con tutto il gruppo politico.
Oggi, con quale coerenza Russotti chiede al consigliere D'Agostino (e per molto meno), di rassegnare le proprie dimissioni? Sà il sig.Russotti che la prima cosa che si impara entrando in un Consiglio comunale è che "il consigliere non ha vincolo di mandato" e cioè risponde solo a se stesso? Qualche vecchio direbbe che è finita la dittatura!
Ma parlando di coerenza, termine di cui si abbusa nei dialoghi ma che poco ha a che fare con il vivere reale, perchè Russotti non chiede invece al suo consigliere di uguaglianza conto e ragione del suo operato politico? E' per Russotti sbagliato richiedere ad un consigliere comunale una maggiore presenza in Consiglio ed in genere nella vita amministrativa? Ha mai chiesto Russotti come mai il suo consigliere di uguaglianza ha appoggiato scelte discutibili della Sindachì? ... e ci fermiamo!!!!
Vedete cari lettori, Castelmola è troppo piccola per avere dubbi ed il tempo trascorso è troppo poco per non ricordare ciò che è stato; a Russotti lo abbiamo già detto e lo ridiciamo: Melo tu eri il leader di un gruppo politico coeso che aveva grandi idee e progetti per cambiare Castelmola, tutti credevamo nel progetto, se oggi quel gruppo non esiste più, la colpa può essere solo e soltanto del leader che si è allontanato dal progetto comune, quel leader eri tu; oggi non capiamo chi rappresenti (oltre te stesso e il consigliere di uguaglianza), non capiamo a nome di chi parli e sopratutto con che titolo chiedi le dimissioni di un consigliere che, nonostante la poca esperienza politica, si è distinta per impegno, serietà e coerenza.
Noi che ci riteniamo non presuntuosi, riteniamo che dal consigliere D'Agostino, possiamo trarre spunti e sopratutto prendere quell'entusiamo tipico di chi si affaccia alla politica con i migliori intenti.
Se poi il consigliere D'Agostino ha preso le distanze da un'amministrazione che non ha fatto ciò che aveva promesso, bhè questo per noi è un merito, un demerito è invece quello di essere eletto tra le file della minoranza e sostenere (velatamente) un amministrazione incapace ed inefficiente, non si sà bene con quali fini.


8 commenti:

Anonimo ha detto...

leggendo questo post, mi sono venuti i brividi e le lacrime agli occhi, concordo con l'autore il quale ha rappresentato con la più assoluta sincerità e verità ciò che è successo. spero che la gente capisca che la libertà ha un prezzo che a volte si paga con il dissenso per questo gli da fastidio facciamo attenzione al falso moralismo che ci farà tornare ostaggi nel bisogno. restiamo liberi e abbattiamo i contrasti.

Angdago ha detto...

Non capisco come Melo possa avere il coraggio di difendere il suo Consigliere Pippo Intelisano e chiedere solo le dimissioni di Stefania D'Agostino. Caro carmelo, dopo aver visto cosa ha fatto in quattro anni il tuo Consigliere Comunale ti faccio una domanda. Chi dovrebbe dimettersi Stefania o Pippo?

Anonimo ha detto...

E Orlando tace.

Anonimo ha detto...

So che non c'entra niente con l'articolo questo commento ma spero venga pubblicato lo stesso perchè è l'unico modo con il quale noi giovani di castelmola possiamo esprimere un nostro pensiero.
Mi chiedo,ma sopratutto chiedo al Sindaco come mai non si è fatto nulla come manifestazione estiva?.
E la Pro loco ancora sta confezzionando cuddure per un altro anno a PAsqua?...
Perchè non si capisce che l'amministrazione non è in grado di amministare? MA VADANO A CASA E ANZI QUANDO ANTONIETTA INCONTRI NOI RAGAZZI NON CI GUARDARE A GIRATI PER L'ALTRO LATO....LA POLITICA DEL SOCIALE DELLE PICCOLE COSE? MA PICCOLISSIME DIREI ANZI MICROSCOPICHE....

Anonimo ha detto...

Dopo avere letto l'articolo pubblicato sul giornale "La Sicilia" del giorno 19/08/2011 nel quale il sig. Sindaco parla di rendiconto 2010 mi è venuta spontanea una domanda. Egregio sig. Sindaco, come fa a non vergognarsi? Capisco che bidogna trovare ogni alibi per mascherare la completa incapacità ad amministrare, ma non bisogna poi offendersi se qualcuno la definisce "PINOCCHIA". Anzi sarebbe piuttosto il buon Pinocchio a doversi offendere per l'accostamento al sig. Sindaco di Castelmola. Purtroppo tanti cittadini non assitono ai Consigli Comunali e conoscono la realtà. Non sanno che la cosidetta Sindachì è una emerita bugiarda certificata oltre ad essere un Sindaco dalle ormai certificate incapacità ad amministrare.

Anonimo ha detto...

Ma quando interverrà la PROCURA DELLA REPUBBLICA per fare finire ciò che accade al comune di castelmola?Perchè nessuno controlla ciò che accede all'ufficio tecnico del comune?

Anonimo ha detto...

Per anonimo sugli spettacoli.Sono un giovane che purtroppo vive a castelmola.Dico purtroppo perchè il paese è stato ridotto ad un "cesso" dall'attuale amministrazione.Chi aveva capacità di organizzare (mi riferisco specialmente ad angelo e massimiliano) e lo ha dimostrato nel tempo è stato estromesso e sono stati valorizzati i soliti approfittatori per tutte le stagioni (pippo intelisano, sbrex ed il ritorno di pippo d'allura).Negli utlimi anni l'associazione "giovani castelmolesi" aveva dato un impulso per la crescita del paese e creato qualcosa per noi giovani.E' stata un punto di riferimento fino a quando è stata affossata da un sindaco miope e incapace.A queste cose dovremmo ribellarci.Non dovremmo permettere che realtà belle vengano distrutte.

Mosquito ha detto...

Un breve commento.
Non so se mai mi risponderà,questo soggetto che in passato ha ricoperto l'incarico di vice-sindaco (mi riferisco chiaramente al signor Carmelo Russotti).Colgo l'occasione per ricordare a questo signore che per 10 (anzi,9 anni) è stato lo sfascio di castelmola, di un gruppo politico (che lo riteneva leader).
Io seguivo tutto l'operato,nel bene e nel male.
Non è su questo blog che io posso esternare determinati fatti e misfatti da lui creati,possono soltanto essere argomento di un incontro privato;ritenendo tuttavia il soggetto presuntuoso e arrogante,meglio evitarlo (sempre e solo politicamente parlando).
A mio modesto parere,se c'é un consigliere che deve dimettersi,è proprio uno,colui che pensa di guardare ai propri interessi dicendo di essere propositivo (a parole lo sono tutti,ma ai fatti??Adottare cosa????).
Ritornando al sign. Melo Russotti,ricordo che piazzale Loreto a Castelmola non c'é,esiste però un altro posto (A petra Iudici).
Il mio augurio per tutti i molesi è che la persona che andrà a ricoprire tra 9 mesi la carica di primo cittadino non sia il sign. Russotti o l'attuale (e fallimentare) Sindachì.