mercoledì 6 aprile 2011

Intelisano-Scimone : critica e controcritica del nulla.

A seguito di un articolo dove il consigliere di uguaglianza (o forse maggioranza) proponeva un set per un film (??) proposta fantasiosa ma certamente poco concreta, Carmelo Scimone commentava chiedendo come mai compariva sempre Intelisano e mai altri "amministratori che magari non condividendo l’operato dell’amministrazione rimangono nell’ombra a lavorare" (chi siano non è dato saperlo in quanto: noi non lavoriamo certo nell'ombra, il gruppo del Presidente non lavora mai, altri chi sono?). Al che scatta la querelle che vi riportiamo.
 “Leggendo quotidianamente il giornale on line Vai Taormina, ho notato con mio grande piacere che il signor Carmelo Scimone, figlio del mio grande amico Pancrazio, chef di cucina e uomo di grandissimo rispetto ed educazione, è sempre presente a fare commenti su tutto ciò che viene pubblicato riguardo i miei interventi su Castelmola. Caro Carmelo, vedo molta negatività nelle tue osservazioni e nei tuoi commenti. E’ molto facile criticare le idee altrui, mentre è molto più difficile fare del bene, supportare, sostenere, fare e stimolare le idee altrui. Tu non dovresti soffermarti sul fatto che su questo giornale on line compaia il mio nome, ma bensì dovresti porre la tua attenzione su un punto ben più importante, cioè che su questo sito si parla nel bene e nel male di Castelmola e di proposte per far sì che possa crescere e migliorare. I consiglieri e i rappresentanti indennizzati di cui parli, che sono nell’ombra, che non condividono le idee del sindaco, se amano Castelmola, perché non iniziano a proporre e dar voce a una politica costruttiva che migliori il paese? Perché non promulgano e promuovono le loro idee tramite giornali, siti web, associazioni? Perché non lo fai, forse perché riesce più semplice criticare invece di proporre? Non si dorme, non ci si imbosca e nasconde dietro le nuvole. Non capisco perché ad ogni proposta costruttiva ti meravigli. Non capisco perché tu, che nel tuo lavoro sei molto bravo, non prendi spunto dal grande Edoardo Raspelli che parla della sua cucina e scrive articoli sulle più importanti testate; da Gualtiero Marchesi che si fa promotore della cucina italiana; dal grande Carnacina che ha scritto svariati libri sulla cucina italiana o infine da Ciccio Sultano che a Ragusa con il suo ristorante fa scuola e con la sua cucina richiama turisti nella nostra meravigliosa Sicilia. Non capisco perché tu, che oltre ad essere un bravo chef di cucina sei anche un grande scrittore e commentatore, invece di fare della semplice e costante critica distruttiva nei confronti di chi ama e vuole promuovere il proprio territorio, non sfrutti le tue capacità e crei delle ricette o dei libri che possano far conoscere e promuovere i sapori ed il nome di tutta la fascia jonica (Taormina, Giardini Naxos, Letoianni e Castelmola)? Se no possiamo possiamo proporre al grande giornalista Gaetano Saglimbeni di scritturarti come interprete dello scrittore David Herbert Lawrence, che parla nel suo libro della nostra bellissima terra e di Peppino il mulattiere di Castelmola. Bisogna metterci la faccia per acquistare credibilità. Buttiamoci un pietoso velo al passato. Ti voglio bene, Carmelo. Ciao. Pippo Intelisano”.  
carmelo scimone said:
caro don Pippo la ringrazio dei complimenti e della rinnovata stima nei miei confronti e nei confronti del mio grande papa,vede la mia non vuole essere critica distruttiva ma al contrario, anche se non vivo quotidianamente castelmola come fino a qualche mese fa come posso dimenticare i 13 anni vissuti li.non posso permettermi di dirle io cosa fare o cosa non fare ma visto che lei e sempre “in prima pagina” deve anche accettare che qualcuno non condivida il suo viatico.i paragoni con il “maestro” gualtiero marchesi o con edoardo raspelli mi sembrano fuori luogo posso soltanto dire che nel mio piccolo cerco di dare sempre il massimo come lei ben sà. non me ne voglia se la critico, come dice qualcuno sono un provocatore, ma lo faccio perche sono un combattente propio come lei solo che lei vede il mondo dal suo punto di vista e io dal mio.a differenza di tanti io non mi nascondo dietro ad un dito o ad un nik anonimo,dico quello che penso mettendoci la faccia,e forse gente sulla plancia di comando,come lei e qualcun’altro,piuttosto che sentirsi punti sul vivo dovrebbe magari apprezzare il fatto di trovare in me un attento osservatore, e lettore di questa web page.i libri lasciamoli scrivere a chi a tempo da perdere io bado al sodo,la politica e un gioco di pazienza e diplomazia ambedue ormai esauriti a castelmola,non si puo proporre una castelmola rurale,qualcuna delle grandi menti castelmolesi ha mai pensato di promuovere castelmola sulle navi da crociera?penso propio di no!!!nel bene e nel male castelmola e a meno di tre km da taormina perche non riusciamo a crescere come sono cresciute giardini e letojanni?per concludere caro,se ancora mi permette di poterlo dire,”don pippo” lei sa la stima che nutro nei suoi confronti e di tutta la famiglia intelisano e mi rincresce se non accetta le mie critiche ma non cambiero il mio modo di vedere le cose fin quando non ravvisero un cambiamento di rotta di questo meraviglioso borgo che è castelmola
con affetto suo:
carmelo scimone

CONTINUA LA DISCUSSIONE SUL NULLA: NOI CREDIAMO CHE PRIMA CI VOGLIONO LE PROPOSTE ED I PROGETTI (quelli veri, fatti di studi, dati, numeri e relazioni) POI CI SONO LE CRITICHE (anche queste fatte da studi, dati,numeri e relazioni), di ciò non vediamo nulla se non una voglia di protagonismo ed una serie di "frasi fatte" quali: dobbiamo sviluppare il turismo (come non si sa) e progetti raffazzonati quali la Pro-Loco che, a parte sistemeare amici e parenti, non si comprende come, con quali progetti e con quali soldi dovrebbe rilanciare il turismo. Una serie di convenevoli, un gran numero di citazioni ed una grande voglia del nulla.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

che notiziona! ma chi se ne frega dello scontro tra pippo intelisano e carmelo scimone! unu non mali e l'autru non sebbi

Anonimo ha detto...

Io credo che ognuno di noi ha un modo diverso di esprimersi, in questo caso il Sig.Carmelo Scimone è conosciuto ed apprezzato per la sua cucina.
Credo che anche a lui è accaduto di sentire critiche sulla sua cucina e per questo non ha risposto dicendo che chi critica la sua cucina deve essere un cuoco... non sò se ho reso l'idea.
Ognuno di noi può essere libero di esprimere le proprie opinioni e se vuole anche criticare perchè si sà chi si espone è soggetto alle critiche... Infine al di là di quanto detto da parte del Sig. Carmelo Scimone che non è l'unico a esporre le sue critiche ritengo che per questo motivo un malcontento generale sulla situazione del nostro borgo esiste... Concludo dicendo che almeno Il sig. Scimone ha il coraggio di dire e non si nasconde dietro ad un blog o chissa quale altro personaggio... Quindi apprezziamolo e se vogliamo prendiamo atto se la critica fatta è costruttiva altrimenti proseguiamo e non teniamone conto.

Anonimo ha detto...

Carmelo a perfettamente ragione.
Il signor Intelisano è troppo invadente a volte

Anonimo ha detto...

Bravo carmelo!!! a differenza degli altri tu quando scrivi ci metti la faccia... questa e una cosa ke ti fa onore! grande melo!!

Anonimo ha detto...

una cosa voglio dire in merito io penso che il sig Intelisano prima di scrivere determinate cose dovrebbe azionare il cervello perche sono ormai piu di 60 anni che qs paese vive nelle bugie,promesse nn mantenute,ma gli vorrei chiedere da che parte sta? con la sig cundari o no? lo vorremmo capire.invece di dire agli altri cosa devono o nn devono fare perche nn inizia lui?il sig scimone ha sempre scritto cio che pensa nel bene e nel male anche in qs caso e stato piu che nel giusto!

Anonimo ha detto...

Stando molto attento ai commenti postati, su questo blog si dovrebbero far emergere nel bene o nel male i problemi di castelmola, da esterno alla vicenda posso solo dire che gli esponenti politici a capo oggi del paese o quelli che magari aspirano ad un posto in futuro (motivazione ovvia e immaginabile) sanno solo 1)riempirsi la bocca di belle parole, 2)fare promesse per poi in parte non mantenerle. Allora signori miei perchè non viene fatto un esame di coscienza e non si iniziano a valutare proposte SERIE e REALIZZABILI? secondo me, che sono estraneo di politica, bisogna solo con sacrificio e dedizione, fare si, proposte,ma bisogna che queste, anche se poche vengano portate fino in fondo. Per quanto riguarda questo botta e risposta ritengo non opportuno puntare il dito verso il mio amico Carmelo Scimone, 1)siamo in una repubblica democratica e ogniuno può esprimere la propria opinione e il proprio pensiero,2)vedo che è l'unico a parlare nel bene o nel male, su ogni situazione che si svolge nella cittadina molese, senza peli sulla lingua esponendo attente osservazioni. Evidentemente al signor intelisano o ad ogni altra persona che si sente tirata in causa,
rode un pò, perchè in fondo forse un pò di verità nelle parole di carmelo c'e!! Mi auguro veramente il meglio per questo splendido paese.. Un saluto a tutti.(A.E.P.)

Tiziana Raneri ha detto...

Sono d'accordo con gli anonimi che scrivono sopra.
Stimo molto Melo, per il semplice fatto che, lui è uno dei pochi ad esporre le proprie opinioni che siano giuste o no, ma almeno ha il coraggio di mettersi in gioco, farsi lodare o criticare senza firmarsi "anonimo" ;è stato l'unico a REGISTRARSI ed esporre una proposta in questo sito (infatti oltre al suo commento e quello dell'admin... nessun altro anonimo si è rivelato.....).
Il tutto, senza aver alcun resoconto, tant'è che non lavora e abita più a Castelmola, ma io che lo conosco sin dai tempi della vecchia "Villa Sonia" so che è sempre stato attento all'interesse di questo paese, e, come ogni buon cittadino che ama questo paese, fa nel suo piccolo, in modo di scuoterlo un pò.
Ciò non vuol dire che per esprimere le proprie opinioni su questo blog o, sull'aministrazione molese uno debba essere per forza albergatore o commerciante... può essere anche cuoco, commesso, cameriere o contadino, sa...?. anzi, a mio modesto parere questi sarebbero le opinioni più vere e genuine di tutte quante.

Sig. Pippo, a me non risulta che Carmelo abbia criticato solo lei...ma, di solito critica tutto ciò che a lui, come ogni altro cittadino non convince e sembra ambiguo.
In effetti, anche io mi chiedo, come se lo è chiesto Melo "come mai compare sempre Intelisano e mai altri "amministratori che magari non condividendo l’operato dell’amministrazione rimangono nell’ombra a lavorare".
Per quanto riguarda la credibilità del paese, caro signor Pippo, siete voi che state al vertice ( non mi riferisco solo a lei, ma a tutti quelli che stanno al potere, a tutti quelli che stanno dalla parte contraria, a tutti quelli che si credono "grandi politici molesi", insomma!), che da anni vi interessate alla politica molese, spesso facendo la figura dei cagnetti a cui viene sottratto l'unico osso in cortile, pensare ogni tanto all'interesse di tutta la comunità , e non solo ai propri interessi.
A noi poveri e umili cittadini, non resta altro che seguirvi nelle vostre vicende, e, sperare che la fiducia accordatavi sia stata ben riposta, facendoci illusioni che il peggio sia già passato!
Con affetto, Tiziana.

Sladko ha detto...

Come successo poco tempo fa, anche ora una diatriba che ha solo un aggettivo .. penosa!
Chiunque dovrebbe accettare le critiche ma se qualcuno le critiche le vede come uno sminuire la sua figura vuol dire che, dentro di se, sa che non si sta impegnando abbastanza.
Sig. Intellisano è uno dei promotori della Pro-Loco? Bene ... non risponda con lunghe lettere a questo sito, tra l'altro con citazioni sugli esperti dell'enogastronomia un solo senso, quello di detronizzare il sig. Scimone ( .. ma sig. Intellisano fare questo è un suo segno di debolezza); risponda mostrandoci cosa può fare questa Pro-Loco; ci mosti i fatti e i numeri sopratutto; fatto questo credo non dovrà più preoccuparsi di alcuna critica!
Riguardo poi all'azione che il sig. Scimone dovrebbe fare per promuovere "... tutta la costa jonica", voglio ricordarle che il comune di Castelmola non riesce neppure a comunicare attraverso un canale ufficiale ( .. preferibilmente il sito) le azioni, le attività o le proposte che sta svolgendo. Allora facciamo chiarezza vuole forse dire che devono essere i privati a prendersi carico della promozione del paese??? Perchè eventualmente basta saperlo e dirlo chiaramente!!
Smettetela con queste diatribe che hanno del ridicolo e lavorate per questo paese, e cercate pure di farci sapere quello che state facendo!
Grazie per L'attenzione.

Sladko ha detto...

Pozzo darci un suggerimento su una critica necessaria da mettere in prima pagina?
Parto da una domanda: voi per caso sapete se per farmi uno "stato di famiglia" o una "carta d'identità" devo recarmi in tabaccheria o in comune???
Sarebbe il caso di farla una critica anche a costo di perdere un po di elettorato visto che è inconcepibile che alcuni dipendenti comunali passino ore ed ore in tabaccheria, durante l'orario di lavoro, a giocare a "Gratta e Vinci" e "Lotto".
Allora 3 sono le soluzioni:
1-una porta blindata con apertura controllata da orario ( .. tipo cassaforte delle banche) all'entrata, uscita del comune!( ... ma questa tenetela come soluzione estrema)
2-L'attuazione di alcune regole del decreto Brunetta che fissa il giustificato licenziamento in caso di assenze reiterate continuative o periodiche.
3-Il trasferimento, per esigenze di servizio, ad altre attività che in caso di rifiuto comporterebbe il licenziamento.

HO LAVORATO ANNI IN STRUTTURE PRIVATE E NON E' CONCEPIBILE UN COMPORTAMENTO DEL GENERE; MI RIFIUTO DI PAGARE LE TASSE PER MANTENERE PERSONE CHE ATTUANO CERTI COMPORTAMENTI.

Anonimo ha detto...

bellissima l'ultimo commento ma si e dimenticato una cosa che la mattina prima di iniziare sedersi su quelle sedie al comune x riscaldarle, verso le ore 8.30 riscaldano quelle del bar s.giorgio con colazione caffe cappucino cornetti ecc..poi a sigaretta in balcone del bar poi al momento di pagare il conto gratta e vinci se si vince bene se si perde vanno poi al tabacchino e poi al comune sono le ore 9.30 durante la mattina chi esce x la spesa chi esce x andare alla posta chi esce x andare al tabacchino!!!ma insomma (vi rendete conto) secondo me mi dispiace dirlo ma anche se sale un'altr'amministrazione loro continuano a fare sempre cio che vogliono.una altra cosa ancora nn faccio nomi ma in qs comune chi si salva che nn si vede mai fuori ma la vedi entrare alle 8.30 al comune e uscire alle 14.30 e solo una io adoro qs signora SE QLC NN E D'ACCORDO me lo dica,ciao

Anonimo ha detto...

Bellissimi gli ultimi due commenti, quello ke scrivono e la pura verità in quel comune prima delle ore 10.00 non si trova mai nessuno proprio un esempio bellissimo x il nostro paese vedere gli impiegati al bar e al tabacchino..bello prendersi lo stipendio cosi tra caffè e gratta e vinci...

Sladko ha detto...

Ho saputo che qualche giorno fa il vicesindaco ha chiamato coloro che "evadevano" facendogli presente che dovevano smettere o quantomeno limitarsi (non conosco le parole ufficiali ma più o meno il senso è questo).

Innanzitutto commento dicendo a quelli che hanno commentato il mio intervento con "bellissimo", che li ringrazio per aver apprezzato, ma mi fa tristezza vedere che la gente di Castelmola deve applaudire a questa cosa che ho scritto quando invece la cosa bellissima sarebbe stata che queste "evasioni" non fossero mai successe, che io non avessi dovuto mai scrivere nulla.

Non mi merito nessun "Bellissimo"; fare in modo che chi deve lavorare lo faccia con diligenza e competenza dovrebbe essere normale; non dovrebbe servire neppure nessuno che li controlli e li richiami è una questione di maturità, del senso di responsabilità e dell'onesta delle persone!

Ma allora di chi è la responsabilità di questo? Chi, al posto di coloro che hanno denunciato la cosa qui, avrebbe dovuto muoversi già da tempo per evitare che questo succedesse?

Beh credo che il Sindaco e tutta l'amministrazione comunale sia per dovere istituzionale che per dovere morale, avrebbe dovuto farlo anche per evitare un ritorno d'immagine negativo sul suo operato.

E anche in questo si vede il fallimento di una classe politica che, da una parte, vuole attrarre e far stare nel paese il più possibile i turisti e, dall'altra, non riesce a tenere dentro le porte del comune durante l'orario di lavoro i dipendenti!

Allora vediamo tutti noi chi sono i nostri politicanti, di chi parliamo? Parliamo di politici morti, che si sono "suicidati politicamente" chi nei 5 anni di amministrazione, chi in 10, chi in più anni ancora e sono sempre qui a gettare parole al vento e a far collassare sempre di più il paese.

Sono politicamente morti, si tengono in vita con questo blog, o con qualche azione tipo festicciole dai grandi programmi ma dai pochi contenuti nella realtà, dove spesso si presentano in "alte uniformi"; li teniamo politicamente in vita noi parlando di loro nelle nostre chiacchiere ... ma non esistono più come politici.
Io , e spero anche molti di voi che leggeranno, non mi sento più di chiamarli politici.

E questa non è una critica alle persone (come ho visto fare nel post Intellisano-Scimone dove addirittura, stupidamente e pietosamente, si metteva in dubbio le capacita personali del cuoco).
Qui nessuno vuole mettere in dubbio la vita privata o lavorativa dei nostri politicanti, non mi interessano le loro vite o come si comportano, ma la loro figura pubblica politica di amministratori o ex amministratori del paese, dove è chiara la presenza del virus dell'incapacità!
Ringrazio per l'attenzione.