venerdì 4 marzo 2011

Per rinascere serve una politica comprensoriale.

In molti ci chiedimo cosa sia necessario fare per Castelmola, quali iniziative prendere e che tipo di politica intraprendere per rilanciare questa martoriata comunità.
Il Movimento Castelmola 2012 ha sicuramente il merito, anche attraverso qusto Blog, di avere mosso acque ormai stagnanti che vedono, ancora oggi, un amministrazione trincerata dietro il "non abbiamo soldi". Ci siamo mossi costituendo un gruppo consiliare e, attraverso questo, abbiamo presentato numerose interrogazioni (su Borgo Ziretto, sulla possibilità di stabilizzare i lavoratori precari, sulle iniziative per le strade di campagna ed altre) e con alcune mozioni tra cui quella di istituzione del servizio wifi spot approvata dal consiglio comunale.
Nonostante le cose fatte in pochi mesi, è chiaro però che la nostra visione debba essere più ampia e, insieme alle piccole cose di breve periodo, è necessario rivolgersi ad una politica di più ampio respiro che possa realizzarsi nel medio e lungo periodo.
Come più volte anticipato in altri post, il Movimento Castelmola 2012, crede che uno dei punti cardine di uno sviluppo economico, sociale e culturale, sia quello che riguarda il comprensorio Castelmola, Taormina, Giardini e Letojanni. Crediamo che questo comprensorio sia talmente importante per il nostro Comune che, tra le prime cose fatte dal Blog, vi è stato quello di criticare aspramente la scelta di questa amministrazione di aderire ad altri comprensori che rivolgono verso la Valle dell'Alcantara. Il risultato di queste critiche hanno indotto il Sindachì ad un repentino dietrofront e di ciò ne siamo felici, ma non basta.
Un comprensorio deve fondarsi su un intreccio di interessi comuni e su una solidarietà tra territori limitrofi, è necessario interessarsi dei problemi degli altri comuni, problemi che avendo riflessi sulla nostra comunità, dobbiamo contribuire a risolvere. Questo concetto, importantissimo, proviamo a estrinsecarlo meglio con un esempio concreto.
Tutti sanno che attualmente Taormina vive una crisi legata alla chiusura per lavori della via Crocifisso; questa chiusura ha messo in difficoltà non soltanto alcune attività commerciali, ma anche gli abitanti di Mastrissa sia essi residenti nella parte del comune di Taormina, ma anche quelli (e più numerosi) residenti nella parte di competenza di Castelmola. Orbene, grazie anche all'interessamento di alcuni componenti del Movimento Castelmola 2012, sembra che si sia trovata una soluzione al problema e che la strada verrà riaperta e migliorata entro Pacqua 2011.
Altro esempio è l'iniziativa per la gestione del servizio raccolta e smaltimento rifiuti che, sempre grazie all'interessamento di alcuni tecnici membri del Movimento Castelmola 2012, prevede la costituzione di una società consortile che si occuperà della raccolta e smaltimento rifiuti in alcuni comuni del comprensorio e che prevede anche una stazione per il trattamento dei rifiuti; l'iniziativa potrebbe portare alla riduzione del costo del servizio di oltre l'80% e liberare così risorse da destinare ad altri interventi.Il progetto è ovviamente molto più articolato e ci riserviamo di destinare un apposito post per approfondire l'argomento.
Queste iniziative, come molte altre in cantiere, trovano una grossa difficoltà nel fatto che chi si adopera nell'interesse di Castelmola, lo fà non essendo in alcun modo collegato all'attuale amministrazione e dunque può muoversi soltanto facendo progetti e proposte, mentre l'ultima parola spetterà sempre all'amministrazione di Castelmola.
Questo è quello che stiamo facendo e di cui vogliamo dare notizia, potrà sembrare poco o molto, ma una cosa è certa noi stiamo operando con fatti concreti, con capacità e professionalità, avendo una visione complessiva di come far rinascere questo comune e sopratutto creando sinergie con altre realtà già presenti nei comuni del comprensorio; questo è il nostro modo di fare politica e di credere in un futuro migliore per la  Mola.

10 commenti:

Skrotty ha detto...

Mi fa molto piacere questo post che mostra, finalmente, un pragmatismo che prima non avevo letto.
Ora credo che nessuno vi chieda di risolvere i problemi ora, essendo fuori dall'amministrazione del paese, ma di proporre quelle che sono le vostre idee, le vostre intenzioni in maniera pratica.
Da parte mia, quando ne avrò, sicuramente ci saranno spunti e idee, e auspicherei che ognuno scriva su questo blog proponga qualcosa ... la libertà e la democrazia è partecipazione soprattutto se esente da interessi personali ma fatta per la voglia di un bene comune che questo paese deve ricercare serenamente e evitando al massimo gli screzi.
Un appunto voglio farlo sulla proposta di riaprire un'azienda consorziale per la raccolta di rifiuti; anzitutto credo non ci sia bisogno di dire che dovrà essere una raccolta differenziata quanto più strutturata possibile.
L'ecologia è un argomento su cui la stessa comunità europea spinge e contribuisce a chi si dimostri particolarmente virtuoso; sto pensando a una azienda che non faccia solo la raccolta ma che faccia anche la trasformazione di alcuni tipi di rifiuti. Ci sono esempi da molte parti d'italia di aziende anche municipalizzate che attuano questi sistemi e che hanno ricevuto contributi per la realizzazione di impianti.
Una cosa è importante che anche se nascerà un'azienda fatta da più comuni consorziati, non sia un'azienda dove gli interessi politici ne inquinino l'efficenza!!
Capiamoci se un'azienda cosi deve nascere che non si ala solita azienda che si basa solo sul guadagno che viene dalla tassazione pubblica e che si ritrovi con un direttivo politicizzato che abbia l'unico fine di spremere denaro pubblico! Sarebbe un'occasione persa nel nome di qualche pugno di voti e favori.
Pensate alla grande e cercate di immaginare come dovrebbe essere con un'ideale perfezione un'azienda di questo tipo ... poi i conti con la realtà verranno ma cosi almeno mostrerete la vostra voglia di dare il meglio per il paese.
Ringrazio per l'attenzione.

Admin ha detto...

ADMIN
precisiamo, a beneficio di Skrotty, che il progetto prevede un impianto TMB (trattamento meccanico biologico), un impianto cioè che separa la comune spazzatura differenziandola tra plastica, ferro, carta ecc. (chi vuole può trovare notizie si google), ma come detto approfondiremo in seguito. Garazie

carmelo scimone ha detto...

faccio una domanda ma questa societa consortile che dovrebbe nascere sarebbe una sorta di asc bis?e un'altro passo fondamentale, se volete continuare ad acquisire credito nei confronti della cittadinanza,sarebbe secondo me presentare le dimissioni dal consiglio da parte dei consiglieri aderenti al movimento,in modo da ottimizzare il distacco da questa amministrazione.

Admin ha detto...

Una ASC bis con oltre 20 comuni? Se era una provocazione diciamo che non la raccogliamo e non vogliamo riaprire la polemica (sterile), se era una domanda seria .... bhe mi sembra proprio un'altra cosa, anche perchè, questa società consortile, avrà un bacino di utenza di oltre 50mila persone e perchè svolgerà solo un servizio e dunque non può essere paragonata ad una municipalizzata.
Quanto alla richiesta di dimissioni, proprio non la capisco, dovremmo togliere l'unica opposizione a questa amministrazione, lasciando campo libero, tradendo il mandato elettorale e per dimostrare cosa?
Carmelo, se accetti la battuta, oggi non mi sembri affatto in forma! Un ultimo consiglio (sempre se lo accetti) non sempre la polemica per la polemica è costruttiva, c'è un tempo per polemizzare e uno per costruire, proponiti e proponi le tue idee, allora si che sarai utile.

carmelo scimone ha detto...

bhe scusa admin,ormai in questo guazzabuglio che e la politica a castelmola,e dopo tutti i tradimenti perpetrati dal sindaco, ti scandalizi se il vostro movimento dia un taglio netto?concordo col fatto che siete l'unica vera opposizione ma anche voi annoverate un consigliere di maggioranza e due di opposizione per cui non siete immuni dal malessere dell'essere castelmolese in quanto per certi versi il mandato elettorale ormai non esiste piu(almeno nella forma votata).criticate tanto chi non vuole lasciare la poltrona e poi siete i primi ad attaccarvici,un nemico lo puoi combattere anche dall'esterno.la mia proposta è,fra le vostre file annoverate dei consiglieri storici che hanno ricoperto anche incarichi assessoriali percio il capitolato esperienza non e un contenitore vuoto,create un governo ombra e ribattete punto x punto l'operato dell'amministrazione,facendo anche un attenta analisi retroattiva nel senso,loro l'hanno fatto cosi se noi lo facevamo cosi dove saremmo arrivati,e poi traete le dovute conseguenze.la politica e un gioco di pazienza e diplomazia ma se non l'ho avete capito ai castelmolesi della diplomazia non sanno che farsene e la pazienza e arrivata alla fine.per quanto riguarda le provocazioni scusami ma sono un maestro ne ho una in atto anche sul sito vai taormina che ha suscitato anche le reazioni di un ex assessore di taormina secondo me servono a rivitalizzare degli argomenti che ormai stanno per cadere nel dimenticatoio.

carmelo scimone ha detto...

Taormina. Orlando Russo: “Il palasport? Va benissimo a Trappitello. Ma a Mastrissa si realizzi un vero palacongressi”
5 marzo 2011

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Taormina. “Il palasport? Va benissimo a Trappitello”: sono le parole di Orlando Russo, neo consulente dell’assessorato regionale al Turismo. “Non sono per nulla contrario alla realizzazione di un palazzetto dello sport nella popolosa frazione taorminese – ha dichiarato Russo – anzi, che ben venga. La mia proposta è quella di realizzare, in contrada Mastrissa, un palazzo dei congressi degno di questo nome, ovvero un centro fieristico. Dalla contrada Chiusa a Mastrissa, percorrendo una particolare strada, ci sono soltanto 200 metri che si possono fare anche a piedi. Il nuovo palacongressi, quindi, sarebbe all’interno del tessuto urbano della città di Taormina. Tra l’altro, il Prg del 1970 prevedeva una città-satellite a Mastrissa. Questo è un fatto storico che pochi conoscono. In conclusione, che ben vengano il palasport a Trappitello e il palacongressi in contrada Mastrissa”.


ecco un buon argomento su qui discutere cosa ne pensa il signor valentino vostro componente e consigliere di maggioranza nonche molto vicino alle posizioni di pippo lombardo alla provincia

Sladko ha detto...

Ma si pensa sempre e solo a cementificare dappertutto??? I padiglioni fieristici e il turismo congressuale e sempre piu in crisi e qui si pensa sempre e solo a cementificare creando "Palazzi dei congressi" ??? Certo sicuramente questo è un buon'affare per appaltatori, impiantisti, serramentisti etc. etc. ma cosi si ditrugge tutto e solo nel nostro paese abbiamo tantissime case e costruzioni che cadono a pezzi ce rovinano l'immagine del paese.
Ricordatevi che Taormina è diventata famosa come un paradiso di arte, cultura, e NATURA .... e ormai e rovinata da una cemetificazione speculativa e distruttiva!
Qui si vuole distruggere tutto non coustrire un futuro migliore.

Skrotty ha detto...

Per chiarire cosa intendevo quando dicevo trasformazione dei rifiuti, intendo non solo la sperazione del rifiuto ma anke la trasformazione dell'umido in concime, del pet in pile ( un tessuto ), etc etc ... cose che permettano di creare prodotto e valore, che permettano di vendere; Non pensiamo che quete cose siano impossibili .. in molti posti gia le fanno e permettono di avere un valore aggiunto sulla "monnezza" e di creare anche nuovi posti di lavoro! Pensate in grande non pensate a sostituire un'azienda gia esistente e gia in crisi con gli stessi medesimi servizi e metodi, ma di innovare!

Admin ha detto...

E' proprio quello di cui stiamo parlando e si chiama impianto TMB.

Skrotty ha detto...

Lo so cos'e' il TMB io parlavo di altro.
Intendo attivare a trattare il prodotto del TMB per realizzare materie prime o prodotti finiti.
Il TMB separa l'indifferenziata ( .. che non dovrebbe esistere se si fa una seria raccolta differenziata) o gli avanzi della raccolta differenziata e può produrre combustibile e compost per i terreni (concime).
Pero questo riguarda una parte del rifiuto io parlo anche di quel rifiuto, vetro, pet, alluminio, carta etc che può essere raccolto già diviso direttamente nelle porte dei cittadini e che, in alcuni casi potrebbe essere trasformato in prodotti o materie prime; penso al pet che produce il pile, penso al vetro .. che potrebbe essere usato per mille prodotti finiti ( pensiamo solo al mercato dei produttori vitivinicoli presenti nel territorio siciliano); è chiaro che sarebbe più difficile creare un'azienda che trasforma l'alluminio ma .. quello lo si può vendere come materia prima.
Ammetto che nei precedenti post mi sono sicuramente spiegato male e me ne scuso per questo.
Ringrazio per l'attenzione.